Roma, rifiuti, Baglio-Marino, PD: “Da sindaca e assessora Muraro quante verità non dette”



“Ecco le buone nuove della Sindaca e dell’assessora Muraro diffuse oggi in una conferenza stampa. Sul fantomatico Piano della nuova gestione Ama ci preme fare alcune precisazioni.
Il ritiro dei rifiuti ingombranti, dicono, tornerà dal 1 dicembre. Quale la novità? E’ stato ripristinato finalmente un servizio che già esisteva, e nel 2014 il ritiro era totalmente gratuito fino alla porta di casa.
Le 10 isole ecologiche di cui parlano oggi sono quelle che l’Amministrazione precedente aveva concordato con i Municipi e che infatti erano già nella delibera Tronca. Le altre, pur presenti nella stessa delibera Tronca, ma sulle quali non era stato raggiunto l’accordo con i Municipi, non ci sono.  E perché Ama e assessore non hanno lavorato per aggiungere altre isole ecologiche?
Parlano, poi, di estensione del servizio porta a porta da 30mila a 70mila utenze non domestiche. Bene, ma il programma del M5S non prevedeva l’estensione del porta a porta a tutta la città? Estensione vuol dire portare dal milione di abitanti attualmente servito dal porta a porta a 3 milioni. Come mai ora si parla solo di 70mila utenze commerciali e non più dell’intera città?
L’altra verità non detta è sui finanziamenti a pioggia. Forse l’assessore Muraro non sa che, mentre i finanziamenti regionali sono arrivati regolarmente, quelli ministeriali indicati nel patto per Roma non erano mai stati impegnati ed erogati fino al 2013, quando, lo vogliamo ricordare all’assessora smemorata, l’Amministrazione precedente si è impuntata per averli e solo dopo sono stati finalmente inseriti nel famoso decreto “Salva Roma” e sono serviti per acquistare bidoncini e mezzi per far passare 1 milione di abitanti al porta a porta”.
Su Rocca Cencia, poi, non basta dire che il NO sia “di dominio pubblico”, le Amministrazioni prendono impegni con atti. Quindi, aspettiamo l’atto di consiglio dell’amministrazione che dia indirizzo all’Ama di interrompere quel progetto e la relativa modifica del piano economico-finanziario dell’azienda, che ovviamente teneva conto anche di quell’impianto che avrebbe fatto risparmiare milioni di euro l’anno. Inoltre, apprendiamo che gli impianti saranno realizzati nelle aziende agricole in gestione al comune, aspettiamo il progetto visto che gran parte dei territori delle aziende agricole sono, giustamente, vincolati.
Infine, una domanda da rivolgere a Sindaca e assessora: dite che fra un anno e mezzo la raccolta dei rifiuti andrà benissimo, anche se quello che manca è proprio il Piano di questa Amministrazione per raggiungere tali risultati. Ma pensate seriamente che la città possa aspettare tutto questo tempo e che i romani si meritino una città così in difficoltà fino al 2018?”.
Così la consigliera capitolina pd, Valeria Baglio, e l’ex assessore capitolino all’Ambiente Estella Marino.

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