ANGUILLARA – A UN PASSO DAI RICICLONI



ANGUILLARA - A UN PASSO DAI RICICLONIIl 30 maggio a Palazzo Valentini, sede della ormai ex Provincia di Roma, Legambiente Lazio ha presentato il rapporto “Comuni Ricicloni”, che aveva come obiettivo quest’anno il raggiungimento del 65% nella raccolta differenziata.
Sono stati tre i comuni che hanno rispettato questo non facile obiettivo, Castelnuovo di Porto, che ha raggiunto la lodevole percentuale del 79,84%, secondo Cave, con la 66,02% e terza Allumiere con il 65,02%. 
Altri tredici comuni sono stati dichiarati “sulla buona strada”, con percentuali superiori al 50% di differenziata, tutti con valori tendenzialmente crescenti. Alle spalle del terzetto virtuoso troviamo Sacrofano (63,9) e Anguillara Sabazia (59,8%). Tra i paesi del circondario ottengono buoni risultati anche Canale Monterano, Trevignano, Formello e Campagnano. Hanno vinto il premio “start up” i comuni di Morlupo e Castel Madama, che in pochi mesi hanno incrementato notevolmente i propri risultati, Legambiente ha ricordato come con la raccolta differenziata si riescano a raggiungere buoni risultati, ma che c’è ancora molto da fare, specialmente nella capitale, che ha valori percentuali molto distanti da quelle dei comuni menzionati.
Considerando che ad Anguillara la raccolta porta a porta interessa solamente il centro storico, escludendo tutta una fascia di popolazione che deve ricorrere ai cassonetti di prossimità, soluzione che a detta della stessa Legambiente è molto meno efficace rispetto alla prima, il risultato ottenuto è particolarmente lusinghiero. Sebbene persistano alcuni comportamenti incivili da parte di una minoranza di persone che non hanno ancora compreso che differenziare e diminuire i consumi è un obbligo per le future generazioni, la maggior parte dei cittadini ha collaborato attivamente.
L’assessore all’ambiente, Enrico Stronati, ha così commentato il buon risultato raggiunto:

 

Qualche anno fa raggiungere il 65% di raccolta differenziata ad Anguillara sembrava una chimera, fu persino motivo di scontro politico dimostrando palesemente l’impreparazione dei dirigenti politici locali su un argomento come questo che oggi – grazie soprattutto ai movimenti cittadini di ogni tipo – è fortunatamente assimilato dalla maggior parte della cittadinanza. Oggi siamo uno dei Comune che è “Sulla strada giusta!” e questo grazie all’impegno dei cittadini ma anche degli operatori ecologici che operano il servizio di raccolta. Occorre continuare a crederci e proseguire cercando sempre di migliorare, nuove soluzioni, facendo informazione (a tal proposito ricordo l’evento dell’8 giugno dalle ore 9,30 presso l’ex Consorzio Agrario). Il ritorno del porta a porta spinto e quindi l’eliminazione dei cassonetti su strada è sempre l’obiettivo cui si sta lavorando. Con un sistema di porta a porta, se non su tutto il territorio quanto meno su buona parte di esso e comunque laddove ci sono quartieri ad alta densità abitativa, avremmo superato abbondantemente il 70% di differenziata e i costi di discarica che oggi si attestano intorno ai 350 mila euro/anno scenderebbero di ulteriori 100 mila euro/anno.
Legambiente ci riconosce per il 2012 di essere “Sulla strada giusta!” insieme ad altri 12 Comuni, siamo al quinto posto, vicini al podio e questo deve essere motivo di orgoglio di tutti i cittadini di Anguillara. Ora la speranza è che la Regione Lazio continui a credere e spinga sull’acceleratore della raccolta differenziata, cosa che non ho motivo di dubitare essendo oggi alla guida della Regione Lazio Nicola Zingaretti che insieme a Civita ha fatto molto in tal senso per la Provincia di Roma. Ci sono 130 milioni di euro a disposizione nelle casse della Regione Lazio finalizzati al ciclo dei rifiuti, l’unico modo per annullare il desiderio economico di discariche e inceneritori è puntare dritti al porta a porta e alla realizzazione e/o completamento degli impianti a completamento del ciclo dei rifiuti provenienti da raccolta differenziata.
Silvio Rossi

 

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