Con carte di credito rubate e poi clonate, prendeva a noleggio nell’aeroporto di Fiumicino autovetture di grossa cilindrata.
A finire in manette, sorpreso in flagranza di reato, un pregiudicato di 37 anni, che gli agenti della Polizia di Frontiera del Leonardo da Vinci diretti dal Direttore della V Zona Antonio Del Greco e coordinati dal Primo Dirigente Rosario Testaiuti, hanno fermato mentre era intento a noleggiare una macchina in aeroporto dopo averla precedentemente prenotata attraverso i call center delle società di noleggio.
A portare all’arresto dell’uomo, è stato il risultato di un’operazione info-investigativa condotta dalla Polizia di Frontiera a seguito di diverse segnalazioni di frodi giunte da parte delle società di autonoleggio che operano in aeroporto.
L’attività di indagine rimane tuttavia aperta per individuare la centrale operativa dove sono state clonate le carte.
Già in passato la Polizia di Frontiera aveva sgominato una banda di falsari nel corso di una indagine che si era conclusa con l’arresto di due stranieri e con la denuncia in stato di libertà di altri cinque complici.
Nel corso delle perquisizioni erano stati inoltre individuati sette computer
costantemente collegati on line sui quali affluivano, senza pausa, i dati e gli algoritmi necessari per realizzare duplicati di carte di credito rubate oltre che
strumenti e materiali atti a realizzare carte di credito clonate.
Redazione
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