La nascita delle tre new co annunciate da Aeroporti di Roma non è altro che il primo passo verso quello smembramento di AdR e l’esternalizzazione dei servizi di duty free, parcheggi e sicurezza che il Partito democratico aveva denunciato poco più di un mese fa. Mossa che non porterà altro che nuovo precariato e buste paga sempre più misere.
Il Partito democratico ribadisce il proprio no al folle piano di sviluppo di AdR che peserà solo ed esclusivamente sulle spalle dei lavoratori. E non porterà a nessuna ipotesi di rilancio dei servizi, ma esclusivamente a un inutile piano di raddoppio aeroportuale che continua a non servire all’hub ma a interessi commerciali e speculativi.
Il Pd chiede, per l’ennesima volta, l’immediato intervento del sindaco Canapini, come membro del consiglio di amministrazione di Aeroporti di Roma. E una sua presa di posizione seria e decisa per salvare migliaia di lavoratori e migliaia di famiglie del nostro Comune, dando seguito al proprio compito di garante delle esigenze degli interessi di Fiumicino e svolgendo il ruolo che gli è stato assegnato con maggiore slancio, senza nascondersi continuamente e cucirsi la bocca di fronte ai poteri forti.
Se Canapini, al contrario, non è in grado di sostenere le necessità del nostro Comune si dimetta immediatamente. I cittadini che lui stesso rappresenta non possono essere nuovamente schiacciati e messi in secondo piano per utilità e tornaconti personali. I suoi datori di lavoro, se lo ricordi, prima ancora di AdR sono altri e pagano le tasse a Fiumicino. Tasse che servono anche a garantirgli il lauto stipendio che ogni mese intasca.
Il Partito democratico ribadisce il proprio no al folle piano di sviluppo di AdR che peserà solo ed esclusivamente sulle spalle dei lavoratori. E non porterà a nessuna ipotesi di rilancio dei servizi, ma esclusivamente a un inutile piano di raddoppio aeroportuale che continua a non servire all’hub ma a interessi commerciali e speculativi.
Il Pd chiede, per l’ennesima volta, l’immediato intervento del sindaco Canapini, come membro del consiglio di amministrazione di Aeroporti di Roma. E una sua presa di posizione seria e decisa per salvare migliaia di lavoratori e migliaia di famiglie del nostro Comune, dando seguito al proprio compito di garante delle esigenze degli interessi di Fiumicino e svolgendo il ruolo che gli è stato assegnato con maggiore slancio, senza nascondersi continuamente e cucirsi la bocca di fronte ai poteri forti.
Se Canapini, al contrario, non è in grado di sostenere le necessità del nostro Comune si dimetta immediatamente. I cittadini che lui stesso rappresenta non possono essere nuovamente schiacciati e messi in secondo piano per utilità e tornaconti personali. I suoi datori di lavoro, se lo ricordi, prima ancora di AdR sono altri e pagano le tasse a Fiumicino. Tasse che servono anche a garantirgli il lauto stipendio che ogni mese intasca.
MICHELA CALIFANO
Capogruppo
Gruppo Consiliare
Partito Democratico
Città di Fiumicino
PER VISIONARE IL COMUNICATO DI AdR basta copiare e incollare questo link:
http://www.agi.it/repository/struttura-sito/subhp-borsa/flusso-italia/notizie/201203071526-fta-rt10172-gemina_societarizzazione_del_comparto_dei_duty_free_shop_adr
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Ufficio stampa
Gruppo Consiliare Partito Democratico
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