Da due mamme di Ladispoli, riceviamo e pubblichiamo
A Ladispoli, così come tante volte accade, anche la consegna del nuovo Istituto Comprensivo di Via Varsavia è avvenuta per “sentito dire”.
Noi genitori del ex 290° Circolo (oggi Istituto Comprensivo) avevamo più volte chiesto (da maggio c.a.) con atto formale al Dirigente Scolastico Prof.ssa Flora Rango di avere comunicazione specifica in merito. Peccato che la Prof.ssa non si sia preoccupata di ciò e quindi i ns. bambini hanno cambiato sede scolastica senza nessuna comunicazione telefonica convocazione rappresentanti di classe o semplice affissione davanti alle vecchie sedi.
Il 14 settembre I° giorno di scuola e di grandi emozioni per il rientro scolastico ci siamo trovati (per sentito dire e/o per letture sui giornalini locali) davanti alla sede di Via Varsavia.
– Tutta la zona adiacente l’ingresso dell’Istituto risultava bloccata in parte dalla chiusura da parte della Polizia Municipale e in parte dal numerosa presenza di genitori e in quella baraonda i bambini sono dovuti entrare da un cancello aperto a “metà”.
– I bambini sono stati catapultati dentro l’Istituto e disorientati dalla nuova grande struttura ma vista prima, hanno trovato gli insegnanti ad attenderli, che in alcuni casi risultavano essere nuovi.
– Ovviamente ai genitori è stato negato da subito il permesso di accompagnare i bambini in aula e di conoscere gli insegnanti nuovi.
Uscita ore 13,00 per tutte le classi comprese le prime dal solito cancello aperto per metà, alcune classi vista la cattiva organizzazione sono uscite alle 13,45.
Negato anche in questo caso ai genitori che hanno i figli nella scuola d’infanzia dello stesso circolo il permesso di prenderli prima, il risultato è stato che i genitori si sono trovati impossibilitati di raggiungere le altre sedi in orario, costringendo ad una lunga attesa sia i propri figli sia le insegnanti che avevano da lungo tempo finito il proprio orario di lavoro.
Ad oggi riconosciamo che l’organizzazione di entrata e uscita è migliorata ma per i genitori che hanno più figli, collocati nei diversi plessi i 10 minuti di tempo per raggiungere le altre destinazioni non sono sufficienti.
Ricordando che il 17 settembre u.s. giorno di inaugurazione della bellissima struttura di Via Varsavia le istituzioni locali quali, Sindaco, Assessore, etc. insieme al Dirigente Scolastico si sono fregiate di questo magnifico e pregevole obiettivo raggiunto a Ladispoli, ma nessuno di loro ha reso partecipe gli utenti “bambini” e i loro genitori.
Facciamo presente che ai genitori a cui tutt’oggi non è stato permesso di visitare la nuova struttura di Via Varsavia.
Alessandra Ranalletta
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