E’ concorrenza sleale l’uso di spazi televisivi altrui per il proprio business



L’uso non autorizzato degli spazi televisivi di terzi per promuovere il proprio business integra l’ipotesi di concorrenza sleale parassitaria.

E’ quanto ha stabilito la Corte di Appello di Roma, nella sentenza n. 6944 del 2 novembre 2017.

Una sentenza che ribadisce il divieto di caricare, senza autorizzazione, sul proprio sito, contenuti di programmi prodotti da altri.

 

 

 

Per una stampa libera


sostieni il nostro lavoro con una donazione

E' concorrenza sleale l'uso di spazi televisivi altrui per il proprio business

Le donazioni con PAYPAL sono sicure al 100%



Informazioni su Alfredo Di Costanzo 27832 Articoli
Motus vivendi è il suo motto. Ama tutte le declinazioni delle due ruote ed adora vivere nell'universo dei motori. Da quindici anni ha la fortuna di essere giornalista sportivo, occupandosi di tutto ciò che circonda un motore. E' per il dialogo ed il confronto tra chi, pur avendo la stessa passione, ha idee diverse.

Commenta per primo

Lascia un commento

L'indirizzo email non sarà pubblicato.


*


Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.