Viaggiare in moto è bellissimo, ma bisogna essere pronti a qualche piccolo inconveniente che potrebbe fermare il nostro cammino da una candela sporca adun cavo frizione che si spezza, o addirittura una gomma bucata. Possono essere davvero tante le cause di un arresto e più sono stupide più ci si incavola, il motto prevenire è meglio che curare fa proprio al nostro caso.
Durante il Il Giro d’Italia in Moto, a Firenze, la moto non partiva più, di punto in bianco, all’epoca l’inesperienza mi ha portato a fare la cosa più semplice: chiamare il carro attrezzi!
Volete sapere quale componente della moto mi aveva abbandonato? Proprio la candela! Essere in una città può aiutare a trovare soccorso in un meccanico, ma se si è in un posto “desolato” e magari con la batteria del cellulare scarica?
Sarebbe davvero un grosso problema. Quindi, poter contare su se stessi ed avere utensili e qualche piccolo ricambio, può tirarci fuori da spiacevoli situazioni. Sotto la sella della mia moto tengo sempre i seguenti attrezzi:
Kit riparazione pneumatici
Il kit comprende una pinza per allargare il foro che ha causato la bucatura. Una pinza utile ad inserire lo stoppino imbevuto di mastice per far presa con il pneumatico che riparerà la bucatura. Un taglierino, per eliminare l’estremità dello stoppino e logicamente gli stoppini e il mastice. Per gonfiare il pneumatico ho delle pratiche, e sopratutto compatte, bombolette di CO2 che si collegano alla valvola tramite un raccordo. Tre bombolette dovrebbero assicurare una pressione accettabile.
Mini valigia degli attrezzi
E’ composta da pinza, cacciavite a stella e a taglio, set di brugole con tutte le misure utili ai lavori sulla moto, set di chiavi inglesi con tutte le misure utili ai lavori sulla moto, chiavi a bussole, fil di ferro e un pò di cavo elettrico, nastro americano, fascette da elettricista e stringitubo, taglierino, accendino, coltellino, lubrificante per catena o generico tipo WD40, fusibili. Sarebbe utile anche un tubetto di mastice bicomponente, utile per “risaldare” parti metalliche o plastiche spaccate.
I Ricambi da portare sempre
Leve Freno e Frizione, una caduta potrebbe spezzare di netto la frizione e cosi saremo costretti a proseguire a spinta, un cavo Frizione e Accelleratore, possono spezzarsi improvvisamente e lasciarci in panne,
almeno una candela di ricambio.
Se il viaggio che dobbiamo affrontare è particolarmente lungo ed impegnativo, meglio portare con se anche ricambi più delicati, come una pompa della benzina o un regolatore di tensione. Alla batteria sarebbe meglio collegare una presa accendisigari 12Volt, in modo tale da poter ricaricare il cellulare o qualsiasi altro dispositivo. Spero che queste mie “paranoie” possano essere utili ai motoviaggiatori che stanno preparando un bel viaggetto.
Se avete qualche altro bell’attrezzo da proporre sono ben lieto di aggiungerlo alla lista, e al sottosella(che sta per esplodere!
Diego Zimbardi
“Inmotoper”
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