Presenza stabile nel campionato del mondo supersport 600, la Triumph, terza forza del mondiale sorpassando sia Yamaha che Suzuki, ha deciso di stringere ancora di più la vite proponendo la nuova Daytona 675.
Per chi pensava che le modifiche potessero essere solamente di look si sbagliava di grosso, come ha confermato il Product Manager Simon Warburton nei giorni scorsi, asserendo che gli interventi sono stati mirati, cominciando dal motore, con un maggior alesaggio, un nuovo blocco cilindri con rivestimento ceramico alle pareti, e la potenza che cresce di 3 cavalli arrivando a 128 a 12.600 giri. Cresce anche la coppia che sale ad un valore massimo di 75 Nm in aggiunta all’adozione di vavolve in titanio, doppio iniettore per cilindro e ad una maggiore aspirazione d’aria grazie ad una presa più grande.
Sparisce anche lo scarico sotto al codone a favore di uno più basso e che centralizzi le masse, tanto di moda in questi ultimi anni. Va segnalato nell’equipaggiamento la frizione antisaltellamento gestita in parte dall’elettronica, come optional è possibile mettere l’abs che sarà disinseribile o tararlo come meglio si crede.
Al fianco della versione base sarà affiancata la versione R, più pistaiola e dotata di sospensioni Ohlins, pinze Brembo e abs di serie, senza dimenticare molte parti in carbonio dai parafanghi ad alcuni detagli della carena.
I prezzi al pubblico saranno di 12.290 € la versione base, e 13.900 € per la versione R.
Alessio Cavalli
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