La sigla Csm per molti potrebbe non avere significato, per altri rappresenta aggregazione, rapporti sociali, in una battuta, è la vita quotidiana. Il Csm di cui parliamo è il Centro di Salute Mentale di Vetralla, dove si sperimenta un’altra socialità, altre forme di rapporti interpersonali, altri comportamenti sociali, altri modi di intendere la vita insieme. I pazienti, o per meglio dire, gli ospiti, sono persone speciali e per proporre sempre nuove esperienze, semplici, piacevoli e stimolanti, il dottor Francesco Manieri, che li segue con passione, ha proposto al Parco un’escursione con il suo gruppo, per mercoledì 24 ottobre.
“Per noi del Parco è stato un piacere, un incontro davvero particolare – sottolinea il direttore del Parco Gianni Guaita, che si sofferma su alcuni elementi sostanziali – alla fine siamo stati noi ad essere stimolati. Passeggiare con questi nuovi amici ci ha fatto vedere il bosco e tutto quello che ci sta intorno con nuovi occhi. La chiave sono state le loro domande, le loro osservazioni. Semplici ma mai banali. – E il direttore conclude – Il Parco è un’istituzione che tutela l’ambiente, ma per farlo deve certamente promuove soprattutto la cultura, la conoscenza, la consapevolezza. Ecco, oggi abbiamo fatto proprio questo.”
“Per noi del Parco è stato un piacere, un incontro davvero particolare – sottolinea il direttore del Parco Gianni Guaita, che si sofferma su alcuni elementi sostanziali – alla fine siamo stati noi ad essere stimolati. Passeggiare con questi nuovi amici ci ha fatto vedere il bosco e tutto quello che ci sta intorno con nuovi occhi. La chiave sono state le loro domande, le loro osservazioni. Semplici ma mai banali. – E il direttore conclude – Il Parco è un’istituzione che tutela l’ambiente, ma per farlo deve certamente promuove soprattutto la cultura, la conoscenza, la consapevolezza. Ecco, oggi abbiamo fatto proprio questo.”
Parco Valle del Treja
Ufficio Comunicazione [foldergallery folder=”cms/file/BLOG/7140/” title=”7140″]