“Piedibus – sottolinea il vicesindaco con delega alla Pubblica Istruzione – è stato un progetto sperimentale che si è protratto per due mesi che ha avuto molto successo. E’ stata una soprattutto ben percepita dagli stessi bambini molti dei quali, oggi, vogliono prendere solo il Piedibus per andare a scuola. Si tratta di un modo per socializzare tra di loro e per vivere il paese con un altro spirito. L’obiettivo è anche quello di sensibilizzazione, perché si dimostra che è possibile lasciare a casa l’auto e evitare di alimentare il traffico del paese nelle ore di punta. Tutto ciò – dice ancora Nardelli – ci induce a programmare questo progetto anche per il prossimo anno scolastico ampliandolo anche con nuovi percorsi. Ci auguriamo poi – conclude il vicesindaco – che possa aumentare il numero dei genitori volontari impegnati col ruolo di accompagnatori”.
Ufficio Stampa Comune di Bracciano
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