Stupore, musica, calore e serenità: gli ingredienti del presepe vivente di Cerveteri. Una mescolanza ben assortita per far rivivere la tipica atmosfera natalizia. Cinquecento metri di percorso interamente dedicati alla rievocazione della tradizione cristiana. Un sentiero immerso nel verde, nei pressi più prossimi, del “Parco della Legnara”, la zona storica di Cerveteri.
Il tragitto, che culmina con l’ingresso nella mangiatoia, è accompagnato dai personaggi che caratterizzano il presepe, ben rappresentato dai tanti figuranti. I quali hanno simboleggiato ottimamente il clima tradizionalistico del Natale.
Dai pastori ai fabbri, passando dalle donne, incaricate di lavare i panni nel ruscello, agli allevatori. Alcuni pastori suonano la zampogna per festeggiare l’evento della Nascita per antonomasia.
Il presepe cerveterano non manca di nulla, gli animali sono presenti e costituiscono una parte essenziale della rappresentazione: pecore, galline, bovini ed equini, asino in primis, fanno parte della dimensione presepistica.
Adulti e bambini camminano lungo il percorso e guardano ammirati lo spettacolo,il sottofondo musicale scandisce qualsiasi visione, sublimata dalla mangiatoia. Nella quale si trova la Sacra Famiglia, rappresentata da una fanciulla con in braccio un neonato tranquillo e pacioso. Il percorso è finito, ma è impossibile non ripercorrerlo con la mente, ancora un’altra volta…
Il tragitto, che culmina con l’ingresso nella mangiatoia, è accompagnato dai personaggi che caratterizzano il presepe, ben rappresentato dai tanti figuranti. I quali hanno simboleggiato ottimamente il clima tradizionalistico del Natale.
Dai pastori ai fabbri, passando dalle donne, incaricate di lavare i panni nel ruscello, agli allevatori. Alcuni pastori suonano la zampogna per festeggiare l’evento della Nascita per antonomasia.
Il presepe cerveterano non manca di nulla, gli animali sono presenti e costituiscono una parte essenziale della rappresentazione: pecore, galline, bovini ed equini, asino in primis, fanno parte della dimensione presepistica.
Adulti e bambini camminano lungo il percorso e guardano ammirati lo spettacolo,il sottofondo musicale scandisce qualsiasi visione, sublimata dalla mangiatoia. Nella quale si trova la Sacra Famiglia, rappresentata da una fanciulla con in braccio un neonato tranquillo e pacioso. Il percorso è finito, ma è impossibile non ripercorrerlo con la mente, ancora un’altra volta…
Raffaele Caldarelli [foldergallery folder=”cms/file/BLOG/5215/” title=”5215″]