La prossima settimana cominciano i lavori di manutenzione della rete sentieristica del Parco Valle del Treja. Saranno puliti i percorsi frequentati dagli escursionisti e utilizzati dai mezzi di soccorso in servizio antincendio, tagliata l’erba, potato qualche arbusto troppo invasivo, fatta la manutenzione ai segnali e alle tabelle esistenti.
“Anche quest’anno parte il piano di interventi manutentivi nel territorio del Parco – conferma il Presidente Di Giovanni – le finalità sono duplici: la percorribilità dei tracciati antincendio e la manutenzione della rete sentieristica. I lavori inizieranno subito e saranno conclusi a settembre. Nonostante le note riduzioni delle disponibilità economiche della pubblica amministrazione – continua Di Giovanni – siamo riusciti a mettere a punto queste attività manutentive, che rendono possibile non solo il controllo del territorio da parte dei guardiaparco, ma anche, per i tanti escursionisti, percorrere i sentieri del Parco in sicurezza, scoprirne ogni aspetto, assaporarne la bellezza, ammirare un orizzonte.
La percorribilità dei sentieri si traduce nella possibilità di esercitare un controllo allargato a chi nei sentieri ci cammina, per questo il Parco è molto attento alle eventuali segnalazioni dei visitatori e degli escursionisti. In questo modo si promuove un coinvolgimento sociale nella percezione del paesaggio, inteso come bene collettivo, pubblico e di ciascuno di noi allo stesso tempo. Il risultato è la prevenzione delle criticità che non si trasformano così in problemi insormontabili.
“Anche quest’anno parte il piano di interventi manutentivi nel territorio del Parco – conferma il Presidente Di Giovanni – le finalità sono duplici: la percorribilità dei tracciati antincendio e la manutenzione della rete sentieristica. I lavori inizieranno subito e saranno conclusi a settembre. Nonostante le note riduzioni delle disponibilità economiche della pubblica amministrazione – continua Di Giovanni – siamo riusciti a mettere a punto queste attività manutentive, che rendono possibile non solo il controllo del territorio da parte dei guardiaparco, ma anche, per i tanti escursionisti, percorrere i sentieri del Parco in sicurezza, scoprirne ogni aspetto, assaporarne la bellezza, ammirare un orizzonte.
La percorribilità dei sentieri si traduce nella possibilità di esercitare un controllo allargato a chi nei sentieri ci cammina, per questo il Parco è molto attento alle eventuali segnalazioni dei visitatori e degli escursionisti. In questo modo si promuove un coinvolgimento sociale nella percezione del paesaggio, inteso come bene collettivo, pubblico e di ciascuno di noi allo stesso tempo. Il risultato è la prevenzione delle criticità che non si trasformano così in problemi insormontabili.
Roberto Sinibaldi
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