Rotondi: “Legge elettorale? Molti parlamentari di FI hanno paura di non essere rieletti e si appellano alla legge più favorevole, allora dicono: buttiamoci sul maggioritario, così almeno Salvini ci dà qualche collegio. Questi amici però sbagliano i conti, perché sperare di tornare in parlamento con i voti di un altro partito è un po’ complicato. Il centro può essere liberato solo con il proporzionale, il prigioniero Silvio Berlusconi tornerebbe libero perché non più costretto a fare vertici con Salvini e Meloni. Io sto cercando di salvare i naufraghi, allestisco un’arca di Noè ma gli animali scappano via e si consegnano alla barca dove saranno tutti affondati. Governissimo? Non ce n’è bisogno, perché il governissimo significa cambiare le maggioranze e Conte ha 3 maggioranze diverse nel cassetto, in quanto ad astuzie Conte è un allievo di Andreotti. Conte ha una dinamicità oggettiva, non so cosa pensa per il futuro, ma sicuramente non considera FI un partito nemico, non escludo che in futuro possano esserci convergenze se decidesse di lasciare il M5S al proprio destino. Il Mes è un tema di buonsenso, Berlusconi non è che vuole aiutare il governo, vuole aiutare l’Italia, è elementare, Salvini e Meloni sono assolti per non aver compreso il fatto. Giustizia? Tutti pensano che la magistratura si stia ripulendo dei difetti che abbiamo denunciato per anni. Ma non sta accadendo questo. Sta succedendo che una corrente della magistratura si sta sbarazzando della corrente avversaria con i metodi con cui hanno distrutto il pentapartito. Buttano a mare Palamara perché rappresenta la corrente moderata” [CONTINUA]