ANGUILLARA –UDC: “SU PIANO SERVIZI SOCIALI MOCHI COME CRONO, ABIURA E SI RIMANGIA IL SUO VOTO”

“Nell’affrontare le politiche rivolte alla famiglia e al sociale il  nostro partito è sensibile per scelta statutaria, ma di fronte alle tante incongruenze sul Piano di Zona Servizi Sociali emerse durante l’ultimo Consiglio Comunale – prima condivise all’unanimità (degli assenti) dall’Assessore Mochi e poi rimangiate con la nuova quanto tardiva proposta avanzata in assemblea -, per il Gruppo UDC formato da Manciuria e Fantauzzi l’unica scelta rimasta è stata il voto contrario e la richiesta d’integrazione di ulteriore verifiche da parte della Regione Lazio sulla legittimità degli atti rispetto alle linee guida emanate in materia”.
Commenta così il Portavoce della locale Sezione UDC, Antonio Flenghi, all’indomani del Consiglio comunale dello scorso 8 marzo, dove sono state affrontate le scelte operate dall’assessore ai servizi sociali Mochi all’interno del tavolo istituzionale, e che la maggioranza ha rinnegato solo dopo l’esposto del Gruppo Consiliare PDL che ha denunciato in quel contesto, l’ingerenza politica del segretario del Partito Democratico di Anguillara.
“La sorpresa più evidente, emersa durante le fasi concitate del Consiglio Comunale – sottolinea Flenghi – si è avuta quando il vice-Pizzorno, sempre del PD, si è impegnato di fronte alla città di promuovere attraverso il proprio referente regionale, un’interrogazione specifica sulle illegittimità confermate solo oggi dall’assessore Mochi, riguardo gli atti promossi dal Comune capofila Bracciano già trasmessi al competente Assessorato Regionale.
Siamo curiosi di verificare se questo annuncio avrà seguito o se si tratti dell’ennesima dichiarazione demagogica che cerca di nascondere  l’impacciato tentativo di smarcarsi dal proprio voto di condivisione su un Piano di Zona poco aderente alle linee guida emanate dalla Giunta Polverini”.
“Per ora – continua il referente sabatino – ci assale  il sospetto che questa disputa giocata tutta in casa  ex DS, non sia altro che il riproporsi di una faida da tempo in atto con il Sindaco PD della città che fu degli Orsini.
Tanto più siamo stupefatti dalla manovra diversiva della sinistra che cerca di oscurare l’episodio denunciato dal Consigliere Paolessi, e la conseguente abiura di Mochi, imbrattando la città con manifesti che annunciano l’inizio dei lavori della viabilità Anguillarese.
Seppur lodevole l’inizio di un opera pubblica il cui ritardo dal 2008, è bene ricordare, fu  dovuto dalla scellerata iniziativa di dirottare i 500.000 euro di compartecipazione del Comune di Anguillara per aumentare il budget della defunta multiservizi ESA, non può essere usato dai vecchi politicanti di turno per metterci una pezza nel tentativo di stendere un velo omertoso sulla partecipazione, eticamente e moralmente censurabile del Segretario del PD sabatino”.
“La morale di tutta questa brutta pagina della politica sabatina – conclude il portavoce UDC – rimane una sola: pur di non contravvenire ad una sciocca e ridicola disciplina di partito, questo novizio sindaco e la sua maggioranza sono disposti a tollerare la sudditanza ad una segreteria politica su progetti che riguardano materie delicate quali alcool, droga e fasce sociali deboli, scavalcando le ottime quanto riconosciute competenze professionali del Capo Area Princigalli e dell’ufficio che presiede”.  
                          

PORTAVOCE  UDC  ANGUILLARA                
Antonio FLENGHI

scarica QUI in formato pdf la richiesta di verifica alla Regione Lazio [foldergallery folder=”cms/file/BLOG/5751/” title=”5751″]

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