De Masi: “Eravamo un Paese anti keynesiano, eppure in questo momento tutti chiedono soldi allo Stato, anche i più liberisti. Si vorrebbe che lo Stato appianasse le cose come se la pandemia non ci fosse stata.
Burocrazia? Quando si dice che i codici degli appalti sono troppo farraginosi in Italia, non si tiene conto che a quegli appalti concorrono le mafie. Nel momento in cui gli evasori fiscali sono talmente tanti, è difficile fidarsi del cittadino. Non credo che noi cittadini italiani abbiamo le carte in regola per pretendere dallo Stato maggiore fiducia.
Reddito di cittadinanza? Dei 5 milioni di poveri, 4 milioni sono anziani, bambini o inabili, quindi il reddito di cittadinanza non c’entra niente con il lavoro. Se non ci fosse stato il reddito di cittadinanza avremmo avuto una rivolta durante il lockdown. Reddito di cittadinanza e telelavoro hanno salvato l’Italia in questi mesi” [CONTINUA]