Castelli: “Decreto di aprile più completo rispetto a quello di marzo”

Laura Castelli

Castelli: “Ci saranno reddito di emergenza e una parte dedicata alle imprese. Confindustria? Condivido la necessità di programmare il dopo, di non perdere tempo perchè le aziende non possono resistere troppo, ma prima di tutto viene la salute. Il governo aprirà solo quando la comunità scientifica dirà che non rischiamo una ricaduta pesante”

Lorenzin: “Nella fase 2 ci vuole un necessario coinvolgimento del territorio”

lorenzin

Lorenzin: “Mentre si fa questo, bisogna capire come ripartire. Dobbiamo immaginarci dei meccanismi in cui, non solo facciamo lavorare in sicurezza tutti, cambieremo alcuni comportamenti personali e bisogna avere un piano per difendere la popolazione più fragile. Nel Ministero potrebbe essere istituita un’agenzia contro il virus che ci permetta di fare monitoraggio e controllo. Farmaci? E’ normale che ci sia un dibattito tra scienziati rispetto a un virus sconosciuto, ma non dovrebbe essere reso parte di un talk show politico, perchè che ne sa la gente di come funzionano gli anti-virali? L’autorità sanitaria, dopo aver preso la decisione, deve parlare con una voce altrimenti si crea una grande confusione”

Schifani: “Allo stato attuale noi dell’opposizione siamo stati poco coinvolti”

Schifani: "Allo stato attuale noi dell'opposizione siamo stati poco coinvolti"

Schifani: “Mi auguro che le cose possano cambiare. Gli italiani si aspettano dalla politica unità e una volontà di risolvere i problemi. I Paesi del nord devono rendersi conto che tutti sono chiamati a fare la sua parte ne usciremo più forti, un’Europa che guarda solo i propri interessi nazionalistici è un’Europa che ha già perso. Orban? Preferisco il nostro sistema democratico dove ci si confronta e dove non c’è bisogno di chiedere pieni poteri ai parlamenti. Uomini soli al comando in passato ci sono stati e abbiamo visto come è andata. Rc Auto? Prorogare validità delle polizze per un tempo pari a tutta la durata delle restrizioni, in maniera tale che il cittadino non si trovi condannato a pagare tutta la polizza in un periodo in cui non ha potuto utilizzare l’automobile”