
Quindici giorni fa Gonnelli aveva oltre dieci punti di vantaggio, ma una campagna elettorale condotta all’attacco, ha permesso al neosindaco di recuperare conquistando 14.464 voti (circa duemila più del primo turno), superando di mille voti il suo sfidante.
Ha certamente giocato a favore di Montino l’atteggiamento del suo avversario che ha evitato i confronti diretti, rifiutando anche di partecipare alla tribuna elettorale sul TGR Lazio.
Quando mancavano pochi seggi al termine dello spoglio, e la vittoria era ormai sostanzialmente acquisita, nel comitato elettorale del centrosinistra l’euforia per il raggiungimento del risultato è esplosa.
Raggiunto il nuovo sindaco, ci ha lasciato la seguente dichiarazione:
Quello di oggi è un risultato straordinario. Con questa vittoria ci riprendiamo il Comune di Fiumicino che, per dieci anni, è stato in mano al centrodestra. Ci aspetta ora un duro lavoro per rilanciare Fiumicino e il suo territorio. E’ la vittoria della buona politica, del senso civico e della trasparenza. Sono le basi da cui partirò e che intendo sviluppare, nei prossimi cinque anni, durante il mio mandato. I primi 100 giorni saranno fondamentali per dare il segnale della svolta. Da subito intendo coinvolgere cittadini e categorie in quest’operazione di rinnovamento del comune. Come ho sostenuto fin dall’inizio, il ballottaggio è stata una nuova partita perché si confrontavano due progetti distinti. Grazie davvero a tutti per il sostegno. Grazie a coloro che hanno collaborato a questa campagna elettorale e che mi hanno accompagnato nel lungo viaggio d’ascolto tra i cittadini. Grazie ai miei sostenitori, ai miei elettori, ai candidati delle liste che mi hanno appoggiato e a tutti coloro che mi sono stati vicini.
Silvio Rossi
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