“Fronteggiare un debito di quasi un milione duecentomila euro più i relativi interessi non è soluzione facile per nessuna Amministrazione. Ma quando un Sindaco è restio ad affrontare la questione in Consiglio comunale per – a suo dire -, non turbare una trattativa in corso che invece dovrebbe essere condotta alla luce del sole, bisogna intervenire con forza per fare chiarezza prima che sia troppo tardi per il Comune”
Commenta così il portavoce della locale Sezione UDC, Antonio FLENGHI, il messaggio omertoso offerto dal Sindaco Pizzorno alle minoranze consiliari e alla cittadinanza durante il Consiglio Comunale dello scorso 31 Gennaio, riguardo l’esposizione finanziaria del Comune circa lo stato del debito Crucianelli .
“ Il Gruppo UDC per Anguillara rappresentato dai consiglieri Manciuria e Fantauzzi – precisa l’esponente centrista – in questi mesi ha sempre lavorato nell’interesse della Città per correggere i frequenti svarioni amministrativi dell’“era Pizzorniana”, suggerendo costruttivamente atti legittimi e credibili. Ciò non vuol dire però che sia disposto ad accettare supinamente il dissesto finanziario paventato dal Primo Cittadino nell’eventualità del mancato rispetto dei termini imposti dal TAR del Lazio, che sembra debbano maturare il prossimo 12 febbraio.
In pratica – rincara il responsabile sabatino – la Giunta di sinistra è riuscita nell’intento di lasciar trascorrere inerme i nove mesi concessi dal dispositivo dei giudici amministrativi (7 maggio 2011- 7 Febbraio 2012), proponendo un’offerta ridicola di € 800.000 in circa 18 mesi rifiutata dai creditori (come già era avvenuto con la precedente proposta della Giunta Paolessi, con una somma superiore di 400.000 euro ma in trenta mesi), legando la quietanza al piano delle alienazioni del PDZ 167 Le Fontane, il cui intero iter amministrativo risulta compromesso per presunte illegittimità delle recenti procedure sulle assegnazioni, prontamente impugnate dinanzi al TAR dai soggetti esclusi.
Nonostante tutto questo siamo pronti a collaborare di nuovo pur di scongiurare un evento drammatico per Anguillara e malgrado i tempi siano ridottissimi a causa del fare carbonaro dell’Amministrazione Pizzorno.
In ogni caso – conclude Flenghi – subordiniamo il nostro apporto in Consiglio comunale al rispetto della massima trasparenza e verifica delle procedure, e soltanto se saranno accertate tutte le responsabilità soggettive causate finora da una condotta politica fallimentare sottolineata da impreparazione e incompetenza”.
Anguillara S. 09 Febbraio 2012
IL PORTAVOCE DIRETTIVO UDC
Antonio FLENGHI
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