REGIONE – PRANZO PACIFICATORE BOSSI – ALEMANNO



“Io non sono stato invitato al pranzo pacificatore tra Bossi e Alemanno evidentemente perché sanno bene cosa penso di queste iniziative, che rappresentano solo delle cortine fumogene per nascondere i problemi veri dei cittadini”. Lo afferma il presidente de La Destra, Teodoro Buontempo, che aggiunge: “Comunque, se fossi stato invitato avrei rifiutato perché favori a Bossi e alla sua idea di due ‘Italie’ a velocità diverse, una del Nord, di serie A e una del Sud, di serie B, non ne faccio. Sbaglia alla grande, in ogni caso, chi pensa che con il buonismo di facciata si possa far retrocedere la Lega dal suo vero obiettivo che è quello, come affermava l’ideologo Miglio, delle macro regioni europee, superando i confini nazionali”.
“Non si può ridurre tutto a spettacolo – conclude Buontempo – mentre cresce la disperazione dei senza lavoro, dei senza casa e delle famiglie e piccole imprese soffocate da un sistema bancario che in altri Paesi non solo non verrebbe considerato “normale” ma sarebbe perseguito dalla legge come uno strumento non creditizio ma tipico di chi pratica l’usura”.

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