ANGUILLARA: INTERVISTA A CARMINE CAPOZUCCO, PRESIDENTE DELLA NEONATA ASCOM

Lunedi 27 luglio si è di fatto costituita l’A.C.A. (Associazione Commercianti di Anguillara). Esistita per moltissimi anni, un’associazione analoga era naufragata, stante diverse voci locali, per una serie di motivi non ultimo sembra, l’immobilismo del consiglio direttivo.
La rinascita di un’associazione come questa, ritenuta fondamentale per lo sviluppo di Anguillara, trova tuttavia ancora delle resistenze tra i potenziali soci che ci hanno chiesto maggiori dettagli sull’ACA, richieste che noi prontamente giriamo al Presidente Carmine Capozucco.

ANGUILLARA: INTERVISTA A CARMINE CAPOZUCCO, PRESIDENTE DELLA NEONATA ASCOM

Presidente, molti commercianti affermano che le riunioni della “costituenda” associazione non sono state comunicate a dovere e che di conseguenza non hanno potuto partecipare. Che cosa risponde?
“Prima di tutto volevo ringraziare dell’interessamento che ‘ Il Tabloid”’ha voluto dare alla neonata Associazione, sperando che questa intervista possa essere chiarificatrice per quegli imprenditori che effettivamente non sono stati informati a dovere sulla nostra iniziativa. Anche se la distribuzione dei volantini è stata fatta in modo capillare sul tutto il territorio, molte persone non hanno potuto leggerli o perché non li hanno ricevuti (pochi) o perché magari, ricoperti dalla numerosa posta, hanno sottovalutato l’importanza dello stesso. Detto questo, ora, posso parlare del nostro progetto nato in assoluta democrazia dopo una serie di incontri di valutazione sulla fattibilità dell’iniziativa. E’ vero che L’Associazione commercianti è ritenuta fondamentale per lo sviluppo del proprio territorio ed è ancora più vero che lo statuto dell’Associazione prevede regole così chiare per tutta l’assemblea che lascia pochi dubbi a cattive interpretazioni sul ruolo del Direttivo. Cito solo due regole dello statuto che possono dissolvere qualsiasi perplessità ai non iscritti:
1) l’Assemblea ha sempre il potere assoluto, anche quello di far cadere il Direttivo;
2) il mandato del 1° direttivo è limitato a 3 anni…Mi sembra un periodo piuttosto breve visto che da almeno 10 anni a questa parte mai nessuno si era preoccupato di ricostituire un’associazione che potesse in qualche modo aiutare il mondo dell’impresa”.
L’acronimo dell’Associazione cita solo i commercianti. Si sentono esclusi gli artigiani e gli agricoltori pur se nella riunione del 27 luglio è stato più volte ribadito che avranno pari diritto. Conviene che il nome dell’associazione poteva essere scelto meglio?
“Anche per il nome dell’Associazione c’è stata un po’ di confusione. Il nome ufficiale è: ASCOM – ANGUILLARA SABAZIA e non A.C.A. Il Nome “’scom”’Sta Per Associazione Commercianti ed è un acronimo ormai consolidato in tutta Italia, universalmente riconosciuto, che sottintende  L’associazione che tutela i Diritti delle imprese iscritte alla Camera del Commercio. Credo che Artigiani, Agricoltori, Allevatori e tutte le categorie non citate, non debbano preoccuparsi del nome dell’Associazione  ma devono cercare di fare squadra insieme ai commercianti  per la tutela dei propri diritti ovunque sia necessario: ‘Siamo tutti imprenditori!’”.
Tra gli articoli dello statuto leggiamo che l’Associazione intende fornire ai propri Soci l’assistenza in materia del lavoro, tecnica-legale, tecnica-fiscale, etc. Se già avete alcuni riferimenti, non sarebbe il caso di enunciare i nominativi dei questi esperti con le motivazioni della scelta da parte del Direttivo per consentire ai potenziali Soci di farsi un’idea più precisa?
“La neonata Associazione sta preparando il programma di lavoro dove saranno spiegati tutti i dettagli anche quelli legati all’assistenza tecnico legale e tecnico fiscale. Il programma sarà reso pubblico a fine Settembre in occasione della prima festa dedicata all’Avvio del ‘Progetto ASCOM ANGUILLARA’, anche se alcune anticipazioni già le dichiaro in occasione di questa intervista. Per la ‘Festa d’Avvio’ dei lavori dell’associazione sarà data ampia diffusione attraverso manifesti, internet, Facebook, sms e tutti quei mezzi che riterremo utili per informare più persone possibili e verranno invitati tutti: i diretti Interessati, Autorità politiche, Autorità del mondo dell’impresa”.
Uno degli articoli del vostro statuto cita la promozione,  lo sviluppo e la crescita del commercio e promuove altresì lo sviluppo turistico del territorio. Si parla di campagne promozionali comuni, di convenzioni.
Ci può fare qualche esempio concreto sul quale state lavorando?

“Uno dei primi punti del programma di lavoro è quello di avviare convenzioni con Banche, Enti privati, pubblici e locali per ottimizzare il lavoro d’impresa, dare una boccata d’ossigeno ad attività in difficoltà cavalcando anche le notizie degli ultimi giorni dichiarate dal Ministro Tremonti. Anche qui vale la regola che ‘più siamo più il nostro parere conta’”.
Leggiamo ancora nello statuto che l’Associazione intende rappresentare e tutelare le imprese nei rapporti con le Istituzioni e la Pubblica Amministrazione. Ci fornisce un esempio pratico in cui l’associazionismo risulterebbe vincente?
“Come già detto prima, l’associazione tratterà con Comune, Provincia e Regione per la ricerca di risorse per il nostro territorio che ad oggi risultano essere molto scarse. Per troppi anni l’attività produttiva di Anguillara Sabazia è stata lasciata solo all’iniziativa del singolo. Oggi, che di sicuro non è tempo di vacche grasse, dobbiamo perseguire il concetto ‘ Do ut Des’, questo secondo me è un metodo per trovare ulteriori basi di trattativa”.
A proposito di comunione di intenti, nello statuto vengono citate le “Categorie”, ovvero dei gruppi comprendenti gli imprenditori facenti parte dello stesso comparto merceologico e affini sotto il profilo dell’attività svolta. E’ sicuro che la ristorazione di Vigna di Valle viva le stesse problematiche di quelli del centro storico o di quelli alberghieri?
“In un’associazione di questo tipo il ruolo delle categorie è fondamentale perché funziona da filtro per le problematiche del settore. Se posso permettermi di fare un esempio direi che in Medicina il Medico di base, oltre a prescrivere farmaci, funziona da filtro per le diagnosi che verranno emesse da Medici specialistici, questo serve al paziente per farsi strada correttamente nel mondo della sanità. Se un ristoratore di Vigna di Valle ha un problema da risolvere ha varie possibilità: rivolgersi direttamente al Direttivo, o cercare, insieme ai suoi colleghi di categoria, di trovare soluzioni ad un determinato quesito. Inoltre per quanto riguarda zone sensibili quali Vigna di Valle, Centro Storico, Ponton dell’Elce si sta organizzando anche una Sezione dedicata ai Rappresentanti di Zona e pertanto approfitto di questa occasione per chiedere da subito ufficialmente agli interessati di farsi avanti”.
Non sarà che così si crea una serie di sottogruppi che cercherà di spingere le proprie necessità anziché quelle dell’insieme dell’Associazione?
“Credo che questa possibilità non possa esistere in quanto l’esperienza del singolo sarà utilizzata a vantaggio della collettività”.
Non siamo sicuri del numero delle attività commerciali, di quelle artigianali e agricole operanti sul territorio, tuttavia ci sembra che il numero degli iscritti, che tra l’altro ha eletto il direttivo, difficilmente possa essere rappresentativo di tutti i potenziali interessati. Cosa ne pensa?
“E’ vero questi numeri sono esigui, ma sono i migliori di sempre e comunque da qualche parte bisogna pur cominciare. E’ buffo ma vero che non si conosce il numero delle attività operanti ad Anguillara Sabazia. Chiedendo in Comune nemmeno noi siamo riusciti a sapere il numero esatto. Abbiamo avuto la possibilità di consultare una lista della Camera del Commercio, che tra l’altro non era nemmeno aggiornata, dove erano ancora in elenco attività chiuse da tempo. Uno dei compiti che ci siamo prefissati è quello di creare un’anagrafe delle Attività imprenditoriali e non solo; qui vi posso anche anticipare una piccola parte del programma. In questa anagrafe possono comparire anche attività mancanti e necessarie; questo potrebbe servire a dare l’idea a qualche giovane per nuove iniziative imprenditoriali. Questo elenco potrebbe anche essere utile a evitare quella stranezza che si vede spesso nel nostro territorio del tipo che se apre un’attività con un determinato indirizzo merceologico dopo poco arrivano sempre delle repliche, e ancora, una sorta di anagrafe del cerco-offro lavoro, inoltre, collaborazioni con gli enti locali per la semplificazione sull’iter burocratico per l’apertura di nuove attività, ed ancora, la divulgazione di informazioni per l’adesione a progetti finanziati dalla comunità europea.
 La seconda parte della domanda era inerente alla rappresentatività degli iscritti e del direttivo. Credo che il numero degli iscritti, aggiornato ad oggi, non sia mai stato raggiunto da nessuna Associazione commercianti precedentemente costituita nel nostro territorio. Per la prima volta si sono visti giovani imprenditori unirsi ai noti commercianti di Anguillara per uno scopo comune; la salvaguardia e la promozione del proprio lavoro e del proprio territorio. Per quanto riguarda i componenti del Direttivo posso affermare senza dubbi, che sono persone che si sono messe a disposizione solo per l’amore che hanno per il Luogo dove lavorano e vivono; può essere sufficientemente rappresentativo? Chi altro è disposto ad usare il proprio tempo prezioso per il bene comune? Le persone che sono rimaste fuori, E CHE SAPEVANO DELLA NOSTRA INIZIATIVA, lo hanno fatto solo perché accecate dalla perplessità di preconcetti di vecchie e deludenti esperienze. A questi mi rivolgo dicendo che “URGE SANGUE RH POSITIVO” cerchiamo di vincere questi pensieri negativi, evitiamo di cercare il marcio dove marcio non c’è aiutandoci a migliorare la qualità del nostro Paese; serve anche per voi e per i vostri figli. Inoltre mi rivolgo anche a quegli imprenditori che con il loro lavoro di tanti anni oggi hanno raggiunto traguardi considerevoli. Anche a loro l’ASCOM-A serve poiché tutto il lavoro ben fatto fin ora con anni di sacrifici potrebbe essere travolto in pochissimo tempo dallo TSUNAMI delle grandi Catene commerciali che sono imminenti anche nel nostro territorio. Non è assolutamente utile pensare che qualcuno di noi possa rimanere fuori dalle problematiche legate alla produttività commerciale e turistica, sarebbe un ragionamento non da imprenditore. Infine come già detto in precedenza, questo Direttivo, democraticamente eletto, ha una validità triennale, non è legato ad ideologie ed è ben disposto a recepire nuovi suggerimenti sempre che risultino costruttivi.
Per esempio, siamo alla ricerca di addetti per la categoria ‘AGRICOLTURA”’ma nessuno si è fatto avanti ne come iscritto ne come Rappresentante di Categoria. Da cosa dipenderà, dall’inadeguatezza del Direttivo? Dalla voglia di curarsi il proprio orto e basta? Dal lassismo di molti imprenditori? O peggio dalla facilità di giudizio e di critica ma allo stesso tempo per la paura di mettersi in gioco”?
Presidente Capozucco, chi tra le categorie rappresentate dall’Associazione avesse ora le idee più chiare, a chi dovrebbe fare riferimento per richiedere l’ammissione? Avete un sito web dove poter attingere informazioni o inviare richieste?
“Preciso che oggi le categorie sono 7 ma sono destinate ad un’evoluzione naturale nel corso del tempo. Questo che segue è l’attuale elenco:
1)    Attività Commerciali non alimentari legate ad Abbigliamento, calzature, Tessili, Sartoria e simili, accessori e arredamento;
2)    Attività commerciali non alimentari legate all’elettricità ed elettronica, meccanica, prodotti tecnici;
3)    Attività commerciali alimentari legate ai Bar, Tavole calde, Pizzerie al taglio, Rosticcerie, Alimentari, frutterie, macellerie
4)    Attività commerciali alimentari legate a Ristoranti/Pizzerie, Agriturismo, Pub;
5)    Attività Commerciali legate ad Alberghi, Ostelli, Bed & Breakfast, Spiagge e ricezione turistica;
6)    Attività legate all’artigianato come Meccanici, Carrozzieri, Elettrauto, Elettricisti, Idraulici, Riparatori di Prodotti Vari, Servizi e affini
7)    Attività legate all’Agricoltura, all’allevamento e alla pesca;
Le attività che non sono rappresentate da una di queste categorie saranno provvisoriamente assegnate ad una delle 7 esistenti fermo restando il riassetto costante delle stesse.
Inoltre stiamo valutando persone che possano svolgere il compito di ‘Rappresentanti di zona/settore’ proprio per soddisfare quelle problematiche riguardanti alcuni argomenti chiave come  la produttività della nostra Città. Ad esempio un Settore sarà dedicato proprio a quelle aree che ad oggi ancora non si sa bene che futuro potranno avere; Vedi proprio ‘Vigna di Valle’: è una zona residenziale o turistica? Un imprenditore potrà fare investimenti per la propria attività o e meglio che i propri soldi li spenda diversamente? Magari sul Lago di Garda?
Un altro settore, molto delicato, è il settore legato allo sviluppo del Turismo pertanto anche il rapporto tra ASCOM-A e PROLOCO. Anche se non me lo avete chiesto voi, di grilli parlanti dalle nostre parti ce ne sono molti pertanto intendo immediatamente cogliere l’occasione per precisare i nostri intenti sulla questione. I commercianti fin ora, in maniera disorganizzata, hanno sempre contribuito con diverse migliaia di euro alla realizzazione di Eventi Festosi del nostro territorio ma in cambio si è ottenuto quasi zero. L’ASCOM-A si pone come obiettivo una regolamentazione sull’impiego di questi fondi al fine di ottimizzare al massimo tali eventi. E in fase di studio un metodo per la contribuzione da parte dei commercianti in occasione di Eventi, in modo da non creare ne appuntamenti doppioni ne tanto meno eventi dai risultati a dir poco deludenti. Questo non significa che l’ASCOM-A vuol invadere campi spettanti ad altre Associazioni ma sicuramente può scegliere come spendere i propri soldi.
Vorrei dire molte altre cose ma me le riservo per Settembre, ora è tempo di lavorare, chi vuole salti su ed affronti insieme a noi a  testa alta, con onestà e dedizione, le nuove sfide che noi imprenditori siamo chiamati ad affrontare.
Fino a Settembre per iscriversi abbiamo istituito diversi siti provvisori che sono riportati di seguito, in occasione della festa che organizzeremo per fine Settembre verrà reso pubblico sia il SITO INTERNET che la sede dell’ASSOCIAZIONE:

PLAYMEDIA – Via Anguillarese 60
HOTEL MASSIMINO – Via Anguillarese
TJ PROMOTION – Via Anguillarese
ALIMENTARI DA MORENO – P.zza del Lavatoio
KID’S ABBIGLIAMENTO – L.go dello Zodiaco
CENTRO TIM – P.zza LA CROCE

Per qualsiasi incontro, delucidazione e chiarimento sono reperibile al n. 3289227050″

Renato Magrelli

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