Coronavirus: l’appello del Codacons a cittadini, governo e media
Coronavirus: l’appello del Codacons a cittadini, governo e media [CONTINUA]
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Si profila una nuova stangata per i consumatori italiani. Entro il 2022, infatti, cambierà il segnale di ricezione dei canali televisivi e si concluderà il passaggio dall’attuale digitale terrestre al nuovo standard denominato DVB-T2.
Un passaggio che non sarà certo indolore per le famiglie italiane – denuncia oggi il Codacons. [CONTINUA]
Istat, indagine sulle condizioni di vita degli italiani [CONTINUA]
Lo ius soli e lo ius culturae, sono norme di civiltà che danno risposte alle legittime aspettative di decine di migliaia di ragazze e ragazzi che si sentono italiani e che vivono e studiano fianco [CONTINUA]
Come è giusto la legge di bilancio approvata dal Governo può e deve essere migliorata nel passaggio parlamentare. Bisogna però evitare di assistere a un assalto alla diligenza che snaturerebbe la natura stessa di una manovra che da un lato evita agli italiani un salasso di 23 miliardi di nuove tasse e nel contempo inizia a dare segnali verso chi ha pagato di più la crisi con la riduzione sulle tasse dei lavoratori e l’eliminazione del superticket”. [CONTINUA]
Se da un lato il numero di persone a rischio povertà è diminuito nel 2018 rispetto all’anno precedente, dall’altro il numero di individui poveri ha subito un vertiginoso aumento nel corso dell’ultimo decennio, anche a [CONTINUA]
A luglio 2019 si stima una dinamica congiunturale stazionaria dell’indice dei prezzi alla produzione dell’industria mentre, su base annua, si registra una contenuta flessione (-0,5%). Sul mercato interno i prezzi alla produzione dell’industria rimangono invariati [CONTINUA]
Nel secondo trimestre del 2019 il prodotto interno lordo (Pil), espresso in valori concatenati con anno di riferimento 2010, corretto per gli effetti di calendario e destagionalizzato, è rimasto invariato rispetto al trimestre precedente ed [CONTINUA]
Dopo la crescita registrata nei primi mesi dell’anno, a luglio 2019 la stima degli occupati risulta in lieve calo rispetto al mese precedente; il tasso di occupazione passa al 59,1% (-0,1 punti percentuali). L’occupazione risulta [CONTINUA]
Crolla del 15% la produzione di gelato in Italia che scende a 435 milioni di litri e si colloca solo al terzo posto in Europa per effetto del sorpasso della Francia (451 milioni di litri) [CONTINUA]
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