Sono profondamente fiera di aver dato il mio contributo all’Associazione Senza Veli Sulla Lingua nel Progetto IRIS per l’apertura del primo Sportello Antiviolenza dedicato alle donne italiane all’estero.
Con la presidente Ebla Ahmed, la vicepresidente Patrizia Scotto di Santolo e tutta l’associazione collaboro ormai da molto tempo, e in passato abbiamo già raggiunto un bel risultato, insieme anche all’associazione Telefono Rosa, con la Legge Saman a tutela delle vittime di costrizione o induzione al matrimonio.
Marocco
Lo sportello antiviolenza sarà attivato in Marocco, presso il Consolato italiano di Casablanca, e offrirà un punto di riferimento immediato alle donne italiane che subiscono violenze o soprusi mentre vivono fuori dai confini nazionali. È un’iniziativa concreta e necessaria, per cui desidero ringraziare il Console italiano a Casablanca, Francesco Capecchi, per la sensibilità e l’impegno dimostrati.
Questo modello può e deve essere replicato in ogni consolato e ambasciata del mondo, affinché ogni donna italiana, ovunque si trovi, possa contare su un luogo sicuro e su un aiuto tempestivo. Perché la violenza non conosce confini, e nessuna donna deve sentirsi sola, abbandonata o senza una via d’uscita, neppure quando vive lontano dal proprio Paese.











