FIUMICINO – RIFIUTI: ECCO LE NUOVE MACCHINE PER RACCOGLIERE I RIFIUTI

Un guasto a un compattatore a caricamento laterale (come nella foto) ed ecco cosa può succedere. E meno male che il nuovo servizio doveva eliminarle le discariche lungo le strade. Mezzi efficienti e di ultima generazione? Altro che: queste sono le macchine messe a disposizione dalla nuova società che si è aggiudicata il bando. Mal funzionanti e non proprio nuovissime. L’incidente è avvenuto pochi giorni fa in via Mantegna, nei pressi di Parco Leonardo. Erano le 15.30 e un residente ha ripreso tutto e fotografato l’imprevisto.
Il sindaco però venerdì scorso in consiglio comunale ha ripetuto a tutti che il servizio di raccolta rifiuti è migliorato. Forse vive in un altro comune e non si accorge di com’è ridotta la città. Un consiglio: prima di parlare chieda ai cittadini o si faccia un giro nella città che amministra con scarsi risultati da nove anni e nella quale evidentemente non risiede più. Così si accorgerebbe che Fiumicino è sporca. I rifiuti ingombranti sono ovunque perché gettarli è impossibile e le isole ecologiche rimangono chiuse. I contenitori spesso strapieni e i giri avvengono con molto ritardo. Lo spazzamento delle strade viene svolto da dipendenti “esterni”, chiamati in fretta e furia da Cagliari da una delle società che compongono l’Ati vincitrice del servizio di raccolta rifiuti. Mentre il lavaggio delle strade e dei cassonetti non è ancora pervenuto.
Chissà se Canapini, dopo essersi reso conto delle corbellerie che ha sparato, dopo nove anni di amministrazione riuscirà anche questa volta a dare la colpa al centrosinistra e agli operai della Fiumicino Servizi che non operavano con la giusta professionalità. Chissà cosa si inventerà il centrodestra. Per ora non ci rimane che un cumulo di discariche lungo il Comune. Niente di più niente di meno di quello che c’era prima.
Certo il servizio non potrà che migliorare, anche perché peggio di così sarà difficile. Ma il caldo è alle porte e ai turisti regaleremo il solito bel quadretto: rifiuti per strada, puzza e un comune con un decoro urbano che lascia a desiderare. E poi ci lamentiamo che il turismo latiti. A meno che il sindaco non decida di sbloccare, come lo scorso anno, 400mila euro per un inutile piano estate che servì al Pdl a sbiancarsi, quella sì, la coscienza.

PAOLO CALICCHIO
Gruppo Consiliare
Partito Democratico
Città di Fiumicino


Ufficio stampa
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