CIVITAVECCHIA – RIUNITA D’URGENZA CONFERENZA DEI SINDACI

 COMUNICATO STAMPA CONGIUNTO ASL- COMUNE DI CIVITAVECCHIA

 
ASL RM/F.  Riunita d’urgenza la Conferenza dei Sindaci per esaminare le conseguenze dei Decreti Polverini
 
Convocata con procedura d’urgenza dal Presidente dott. Moscherini, si è riunita stamane a Civitavecchia  la Conferenza Locale della Sanità alla presenza del Direttore Generale dott. Squarcione, per esaminare l’impatto che i Decreti per il riordino dell’offerta ospedaliera nel Lazio avranno sull’attività dell’Azienda Sanitaria.
Ai Sindaci sono stati illustrati i punti più controversi dei Decreti Polverini, in particolare la soppressione di 77 posti letto sull’Ospedale ‘Padre Pio’ di Bracciano e la rimodulazione dell’assistenza ospedaliera nell’Ospedale ‘San Paolo’ di Civitavecchia che non appaiono sufficientemente meditati, anche rispetto all’eccessivo ridimensionamento della Clinica Siligato e del Santo Volto che potrebbero addirittura essere costretti alla chiusura.
Unanime , dagli interventi dei Sindaci, la contrarietà ad accettare supinamente il Piano di Riordino verosimilmente scaturito, come si è detto a più voci, più da un esame acritico dei dati che da un serio confronto con le rappresentanze del territorio che evidenziasse specificità e bisogni di salute.
Unanime anche l’inaccettabilità del Piano previsto dai decreti che si tradurrebbe nell’annullamento del  sacrosanto principio di sopravvivenza della sanità pubblica in questo particolare comprensorio a nord di Roma.
Il Direttore Generale, nel ricordare come sin dall’inizio dell’anno avesse presentato alla Conferenza i dati e le proposte tecniche per scongiurare il ridimensionamento che scaturiva sin dai primi decreti del dicembre 2009 della precedente Amministrazione Regionale, ha ribadito come il ruolo della ASL sia quello di adempiere alla normativa, fornendo ai decisori istituzionali tutti gli strumenti tecnici ed informativi di cui abbisognano per adottare gli opportuni provvedimenti.
Il Presidente Moscherini ha sintetizzato alla fine la linea d’azione comune che prevede la creazione di un tavolo tecnico, formato dalla rappresentanza ristretta della Conferenza Locale  e la Dirigenza della ASL, con il compito di redigere, entro pochi giorni  una ipotesi concreta di ridisegno complessivo dell’offerta sanitaria da presentare quanto prima al Commissario di Governo.

dott. Alessandro Bastianelli
Ufficio Stampa – U.O. Comunicazione
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