PIL, Codacons: ribasso causato da blocco consumi



Si conferma allarme su acquisti famiglie. Per uscire da stallo governo blocchi chiusure domenicali negozi e aumento iva e liberalizzi il commercio.

Alla base del ribasso del pil, che nel 2018 scende allo 0,9% rispetto al +1,6% del 2017, vi è la forte frenata dei consumi, che nell’ultimo anno non sono cresciuti attraversando una fase di debolezza che prosegue anche nel 2019.
Lo afferma il codacons, commentando i dati diffusi oggi dall’istat.
“Siamo in presenza di una crisi evidente dei consumi, e tutti i nostri allarmi sugli acquisti delle famiglie in forte calo trovano riscontro nei dati istat, impattando negativamente sul pil – spiega il presidente Carlo Rienzi – il vero motore dell’economia, infatti, è rappresentato dalla spesa delle famiglie, e senza una ripresa dei consumi i dati economici continueranno ad essere negativi e il pil avanzerà col freno a mano tirato. Il governo deve reagire abbandonando folli progetti come quello sulla chiusura domenicale dei negozi, bloccando qualsiasi aumento dell’iva e liberalizzando il settore del commercio, per incentivare le vendite e creare occasioni di acquisto presso i consumatori” – conclude Rienzi.

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Motus vivendi è il suo motto. Ama tutte le declinazioni delle due ruote ed adora vivere nell'universo dei motori. Da quindici anni ha la fortuna di essere giornalista sportivo, occupandosi di tutto ciò che circonda un motore. E' per il dialogo ed il confronto tra chi, pur avendo la stessa passione, ha idee diverse.

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