“Il M5S in campagna elettorale ha promesso più volte che avrebbe chiuso il TMB di via Salaria.
Una scelta peraltro già avviata dalla precedente giunta di centrosinistra.
Ma evidentemente allora l’olfatto dei grillini aveva una percezione sensoriale nella norma. Oggi che la Raggi è sindaco i nasi grillini percepiscono meno gli odori derivanti dagli impianti di AMA.
Di contro sono più allergici alle critiche e alle rimostranze di chi fiducioso aveva atteso la fine di un disagio olfattivo ben al di sopra della norma.
L’assessore Montanari oltre a non vede topi , non sente neanche gli odori e soprattutto non mantiene le promesse.
Per questo motivo qualche creativo a 5 stelle deve aver avuto la solita genialata tirando fuori dal cilindro i nasi elettronici per verificare l’attendibilità dell’olfatto degli abitanti dei quartieri di Villa Spada, Fidene, Colle Salario, Serpentara e Nuovo Salario.
L’assessore Montanari ancora una volta tenta di fare la furbetta e nonostante i rilievi già effettuati dall’Arpa nei mesi scorsi prende tempo, utilizzando un escamotage che come è comprensibile ha fatto infuriare i cittadini del quadrante nord-est di Roma.
Che l’assessore all’ambiente non veda i topi passi pure , più gravi sono invece le incertezze sul contrasto alla zanzara tigre e alla Chikungunya, ma che addirittura non senta neanche i disgustosi odori derivanti dal TMB salario ha veramente dell’incredibile.
Lo dichiara in una nota il consigliere del PD capitolino Marco Palumbo.
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