Lettere al direttore: per la verità sulla Tarsu subito una Commissione Consiliare, di Sergio Manciuria



Lettere al direttore: per la verità sulla Tarsu subito una Commissione Consiliare, di Sergio ManciuriaCaro Direttore,
sono sinceramente amareggiato che buona parte della politica solo oggi  ed a cose fatte, con l’invio calcolato delle cartelle esattoriali, si sia accorta dell’aumento indiscriminato della Tarsu.
C’è chi tuona e chi sostiene che di meglio non è possibile fare ma in realtà questi aspetti sono stati affrontati a tempo debito dallo scrivente e dal Direttivo Udc in un confronto epistolare pubblicato su un altro giornale locale ed avvenuto nell’Aprile scorso.
I punti da chiarire sono diversi ed è per questo che in data 12 Giugno 2009, prot. 17048, ho chiesto al neo sindaco Pizzigallo, successivamente alla proclamazione degli eletti, per chiedere l’istituzione di una Commissione Consiliare che definisca la verità su questa gabella iniqua ed eventualmente i correttivi da apportare.
Ovviamente su questi aumenti vergognosi influisce in maniera determinante la gestione che risale ad oltre un anno fa e che implica tutto il ciclo dei rifiuti: dall’impianto del compostaggio (il cui bando è al vaglio della magistratura) all’Isola Ecologia (priva di autorizzazione, servizi e in piena zona di vincoli ambientali), dalla Raccolta Differenziata (che si dice al 50%, ma non è dimostrato allo stato attuale da introiti o pesa dei materiali riciclati) al Conferimento in discarica che, nonostante diminuisca, affermazione del commissario su evidente suggerimento, il corrispettivo della Tarsu si incrementa del 48%.
Un dato su tutti che va subito chiarito è frutto delle delibere di giunta n° 25/09 e quella successiva 43/09 (formulate in appena venti giorni l’una dall’altra) laddove il Capo Area che risulta il medesimo della precedente Giunta sfiduciata, certifica che il 3 marzo 2009 il servizio costa € 2.940.000 e che in data 25 marzo aumenta sino a 3.164.604 con una differenza di oltre € 220.000. Da cosa sarà dipeso? Per non parlare dell’incremento all‘ESA di quasi mezzo milione di euro, del 23 dicembre 2008, il medesimo giorno della sfiducia: classico esempio di efficienza della macchina amministrativa.
Non ci interessa la testa di qualcuno a meno che non ci sia il dolo, ma comprendere realmente gli evidenti errori perpetrati per eliminare gli sprechi e aggiustare il tiro ad un servizio (la raccolta differenziata) che seppur utile per il miglioramento della qualità di vita deve necessariamente garantire risparmio alle famiglie di Anguillara S. per il tempo dedicato.
Certo, questo è il primo passo e vediamo la sensibilità della nuova Amministrazione. Successivamente chiederò verifica della scarsa o mancata pulizia del verde (dove solo oggi è iniziata in modo soddisfacente) e della gestione della multiservizi che ha ridotto in passivo la farmacia comunale.
Infine, invece di aspettare l’azione legittima di avvocati e associazioni dei consumatori, una prima soluzione la rinnovo per alleviare nel breve periodo questa batosta: azzerare le indennità del sindaco e degli assessori. Non sono tanti, ma almeno ridarebbero credibilità alla politica, quella vera.

Sergio Manciuria

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