Chi è senza busta paga può avere un prestito?



 

Ottenere un prestito non è sempre facile, e fra i requisiti il più importante è la busta paga (oppure la pensione). Tuttavia le condizioni del lavoro in Italia e l’aumento del precariato hanno portato a un incremento di lavoratori privi di stipendio fisso, in difficoltà economiche e che sempre più spesso fanno appello agli istituti di credito e alle banche per ottenere dei finanziamenti; lo stesso problema si verifica quando i richiedenti sono studenti, al momento disoccupati, magari in cerca di fondi per lanciare una startup o un progetto imprenditoriale in proprio. Ma è possibile avere dei finanziamenti senza garanzie e busta paga? Per quanto possa sembrare arduo, la risposta è sì.

Prestito senza busta paga ma con la firma di un garante

E’ la tipologia più diffusa in assoluto di prestiti e finanziamenti erogati a persone che non dispongano di una busta paga ‘fissa’. In altre parole, è possibile ottenere ugualmente un finanziamento purché in presenza di una terza persona che apporrà la sua firma ai documenti del prestito, impegnandosi a garantire che il richiedente sia in grado di restituire la somma nelle tempistiche e nelle modalità convenute al momento in cui il finanziamento viene stipulato. La persona incaricata di fare da garante, nello specifico, non dovrà avere pendenze in corso come ‘cattivo pagatore’ né avere richiesto finanziamenti per un valore superiore al 50% (e in alcuni casi al 40%) del reddito percepito.

Prestito d’onore per studenti meritevoli

Un’altra soluzione, per quanto riguarda gli studenti in cerca di prestiti, è quella del cosiddetto ‘prestito d’onore’. In questo caso a garantire la serietà dello studente e il suo impegno a saldare il debito al termine degli studi, una volta cioè entrato nel mercato del lavoro con le qualifiche fornite da una formazione avanzata, è l’ateneo o il centro di studi attraverso cui avviene la domanda e, generalmente, l’erogazione del prestito. In soldoni, il prestito d’onore si articola come una vera e propria borsa di studio indirizzata agli studenti più meritevoli, che dimostrano grande perizia e serietà nel voler completare il proprio percorso di studi.

Crowdfunding

Anche il ‘crowdfunding’ di cui si sente tanto parlare ultimamente non è che una forma di ‘prestito’, articolato però fra privati e – generalmente – senza l’ingerenza di un istituto di credito o una banca. Il richiedente pubblica, di solito su Internet, le specifiche del progetto per cui è richiesto il finanziamento e saranno i privati, tramite un sistema di donazioni monitorate, a sostenere economicamente l’impresa, in cambio di vantaggi tangibili oppure di un rientro economico, nel caso dei finanziamenti alle startup emergenti. E’ sicuramente la soluzione più veloce e indicata per i piccoli prestiti senza busta paga. In questa pagina è riportato l’elenco di tutti i siti web che si occupano di crowdfunding in Italia.

Prestiti su pegno

Infine, una soluzione per ottenere prestiti senza busta paga è quella dei prestiti su pegno. L’istituto di credito fornisce un finanziamento immediato – in forma liquida – in cambio di beni di valore, solitamente oggetti preziosi, gioielli o comunque beni di entità qualificabile da un perito. Il pegno può avere durata trimestrale o anche semestrale, fino a un massimo di un anno, e può essere rinnovato su richiesta del beneficiario (dietro pagamento); nel caso in cui la polizza non venga rinnovata, e la cifra corrispondente non sia incassata, i beni verranno poi messi all’asta.

 

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