“Oggi la maggioranza della giunta Raggi ha manifestato una ulteriore prova di immaturità. Chiamata ad esprimersi sui bandi per il rinnovo delle concessioni commerciali su suolo pubblico, ha inviato un inutile segnale di stampo ideologico sulla direttiva Bolkestein, prendendo a pretesto proprio il commercio ambulante.
La mozione approvata quest’oggi è una decisione che nulla modifica rispetto alla normativa vigente, impegnandosi in stralci irrealizzabili”. Lo dichiara la capogruppo del PD capitolino Michela Di Biase.
“Invece di elaborare nuove regole a sostegno del commercio in difficoltà, i ‘grillini’ scelgono scorciatoie propagandistiche che ricalcano schemi e modelli fuori della realtà. Nonostante la normativa contempli diverse tutele per le categorie, la maggioranza pentastellata, anche in modo contraddittorio con quanto affermato dall’assessore Meloni, ha voluto testardamente gettare fumo negli occhi degli ambulanti romani che a parole dice di difendere.
Sottolineo che il vero banco di prova cui è chiamata la giunta Raggi è la stesura del nuovo regolamento e della nuova pianificazione del commercio su area pubblica, unico vero strumento per la difesa di 16mila posti di lavoro e il loro sviluppo in senso moderno. Come PD siamo pronti a fare la nostra parte e a dare il nostro contributo costruttivo per rafforzare e rendere più competitiva l’economia cittadina.”
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