Pontili Ponte Amalfi: arriva l’assoluzione per la Lega Navale



Sembra essere giunta  a conclusione, con l’assoluzione per la Lega Navale,  l’annosa vicenda che ha interessato nei mesi scorsi i pontili del ponte di Amalfi.

Come si riprende da Costieraamalfitana.com, è stata proprio la sezione di Amalfi della Lega Navale Italiana a diffondere nei giorni scorsi un comunicato stampa volto a fare chiarezza su una questione che ha, nei mesi scorsi, sollevato polemiche ed opinioni spesso fondate su informazioni mendaci o poco chiare. A partire dalla primavera scorsa, infatti, le informazioni a riguardo si sono susseguite sui diversi canali di informazione, cartacei o online, veicolando però anche una serie di inesatezze che avrebbero danneggiato l’immagine della Lega navale. Di seguito quindi un riassunto della ricostruzione dei fatti ufficialmente diffusa dalla Lega Navale.

Sostenuto dalla denuncia di Agnese Martingano, comandante della Polizia Municipale di Amalfi, controfirmata da  Antonio Giannetto, comandante dell’ufficio Locamare di Amalfi, nei mesi scorsi è stato avviato un procedimento penale nei confronti dell’avvocato Ennio Falcone, presidente e rappresentate legale della sezione di Amalfi della Lega Navale. Al Falcone, in particolare, veniva contestato il reato di installazione abusiva dei pontili collocati nella zona portuale di Amalfi, in area in passato distrutta da mareggiate e in attesa di dismissione.

I fatti ricostruiti ed espressi dai denunzianti avrebbero tuttavia volutamente omesso alcune informazioni, nonchè la presentazione di alcuni documenti in possesso degli stessi  ritenuti fondamentali ai fini dell’indagine, nonostante il procedimento fosse già avanzato e la struttura fosse già stata posta sotto sequestro.

Sarà solo dopo un paio di settimane che, verificata la presenza e l’importanza di suddetta documentazione, il pubblico ministero di fatto avrebbe annullato le operazioni di sequestro e dichiarato legittima la presenza dei ponti in questa zona oggetto di concessione, nonostante la naturale prosecuzione dell’iter investigativo, come da corretta procedura.

Un paio di settimane dopo il dissequestro, il Giudice per le indagini preliminari per il tribunale di Salerno, dottoressa Donatella Mancini, su richiesta del pm Mariacarmela Polito ha assolto con formula piena la lega navale per non aver commesso il fatto, stabilendo così l’archiviazione del procedimento in essere contro l’avvocato Ennio Falcone e la Lega Navale locale.

Alla luce della campagna mediatica particolarmente pesante ed offensiva, la Lega Navale non nasconde la propria soddisfazione per un epilogo atteso, in quanto corrispondente alla verità, ma quasi osteggiata dalla pubblica informazione. Nella nota diffusa, inoltre, si ribadisce come questo processo sia successivo ad un paio di altri procedimenti simili nati sempre dalle denunce della comandante Agnese Martingano, e sempre archiviati ad opera di giudici diversi e con motivazioni differenti.

 

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