Roger Waters, 80 anni di emozioni in musica

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Ha compiuto 80 anni Roger Waters, ex Pink Floyd, bassista, cantante, compositore ed ideatore degli album più famosi del mitico gruppo rock britannico.

Roger nasce il 6 settembre 1943 a Great Bookham nella contea di Surrey, nelle vicinanze di Londra. secondo figlio di Mary Whyte ed Eric Fletcher Waters.

1965

La band si forma nel 1965 dopo l’incontro di Waters con Syd Barret, entrambi studenti universitari. Il gruppo vedrà poi Waters al basso, Syd Barrett voce e chitarra, Richard Wright alle tastiere e Nick Mason alla batteria. Successivamente a Barrett subentrerà in maniera stabile David Gilmour.

Nel 1984 Waters abbandona la band per divergenze artistiche e inizia la carriera solista con grande successo.

In uscita il 6 ottobre prossimo l’album “The dark side of the moon redux”, reinterpretazione dI Waters dell’album più venduto dei Pink Floyd, circa 50 milioni di copie.

Roger Waters si definisce un pacifista, ateo, contro il materialismo occidentale e tutte le guerre. Da sempre in prima linea nell’esprimere il proprio pensiero politico anche attraverso la sua musica.

Ha cinque mesi Roger quando perde il padre

Il Sottotenente dei Fucilieri Britannici Eric Fletcher Waters muore il 18 febbraio 1944 a soli 30 anni, il corpo disperso negli aspri combattimenti ad Aprilia pochi giorni dopo lo Sbarco Alleato ad Anzio e Nettuno.

Il trauma della mancanza della figura paterna è presente in varie composizioni del musicista e lo segnerà per tutta la vita. Un padre di tendenze pacifiste ed obiettore di coscienza che negli anni della guerra è autista di ambulanze a Londra. Ma gli avvenimenti legati al conflitto mondiale lo convincono di dover dare il proprio contributo contro il nazismo arruolandosi nell’esercito britannico.

Le ricerche dell’associazione apriliana “Un ricordo per la Pace” sul “caso Waters” in collaborazione con il veterano britannico dello Sbarco Harry Shindler (scomparso lo scorso febbraio all’età di 101 anni) portarono nell’ottobre 2013 al ritrovamento del luogo di morte del padre del musicista. Il punto X si rivelò ad Aprilia, a pochi metri da un’affluente della Moletta. Per l’esito delle ricerche fondamentale fu il ritrovamento ad opera di Shindler delle mappe militari britanniche custodite negli archivi di Londra e la successiva sovrapposizione alle carte territoriali del Comune di Aprilia.

2013

“Un ricordo per la pace” e Shindler nel novembre 2013 protocollarono pertanto al Comune di Aprilia la proposta di realizzare un monumento in memoria del padre del musicista e di tutti i Caduti dispersi nei combattimenti del 1944 e che quindi non trovarono sepoltura. Il Comune accettò la proposta con delibera n.8 del 14 gennaio 2014 e venne programmata la realizzazione di un monumento/obelisco nel piazzale dell’Istituto di Istruzione “Carlo e Nello Rosselli” di via Carroceto (ora “Liceo Meucci”) nel cui auditorium da qualche anno si trovava l’esposizione storica “Un ricordo per la pace” sul tema “Aprilia in guerra : la Battaglia di Aprilia”. Il monumento venne inaugurato il 18 febbraio 2014 alla presenza del cantante in una cerimonia pubblica che ebbe eco mondiale.

Il giorno precedente 17 febbraio in una cerimonia privata tenutasi in via Pontoni, località Buon Riposo, nei pressi del punto di morte di Eric, era stato inaugurato un piccolo memoriale circolare al cui centro Waters piantò un albero di ulivo simbolo di pace .

 

 

Elisa Bonacini, presidente Associazione “Un ricordo per la Pace”

 

“Voglio formulare a Roger Waters i più affettuosi Auguri per l’importante traguardo degli 80 anni nella certezza che continuerà a ricevere grandi soddisfazioni nella carriera artistica e nella vita personale.

Spero ogni tanto Waters pensi a quanto Aprilia ha fatto per lui. Credo sia contento che la storia di suo padre Eric e “di tutti gli altri” morti in guerra ad Aprilia venga raccontata nelle scuole, grazie all’impegno di alcune associazioni.

I memoriali realizzati nel 2014 ad Aprilia nel 70esimo dello Sbarco altresì ricorderanno per sempre il sacrificio di tutti i Caduti del 1944 per la libertà. Sono certa che il Comune di Aprilia saprà nel tempo curarli e valorizzarli come meritano.

La Città di Anzio, come noto, ha conferito a Roger Waters la cittadinanza onoraria: la cerimonia vide il musicista a Villa Sarsina il 18 febbraio 2014, il giorno stesso della cerimonia di inaugurazione del monumento ad Aprilia. Mi domando spesso perché Aprilia non fece a suo tempo la stessa cosa.

Fu davvero fugace l’apparizione di Waters ad Aprilia: un’ora o poco più la cerimonia presso l’ I.I.S. “Rosselli” e poi la “fuga” ad Anzio. La delusione fu palpabile per i molti fan che arrampicati sulla recinzione all’esterno dell’Istituto speravano di poterlo poi vedere ed applaudire in piazza Roma. E la delusione, permettetemi, fu grave anche per me ed i collaboratori di “Un ricordo per la pace” perché il fine del nostro lavoro era quello di realizzare un grande evento che mettesse al centro la città di Aprilia. Ora. Mi si consenta una nuova proposta all’amministrazione di Aprilia, quella di tentare per un ritorno di Waters nel decimo anniversario dell’inaugurazione dei memoriali, il 18 febbraio 2014. Ed eventualmente nella stessa circostanza gli venisse conferita la cittadinanza onoraria della Città di Aprilia. Un ulteriore modo di manifestare la nostra gratitudine ad un figlio il cui padre (usando le parole del compianto amico Harry Shindler) “ha perso la vita per la libertà, per combattere il regime più mostruoso della storia”.

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Motus vivendi è il suo motto. Ama tutte le declinazioni delle due ruote ed adora vivere nell'universo dei motori. Da quindici anni ha la fortuna di essere giornalista sportivo, occupandosi di tutto ciò che circonda un motore. E' per il dialogo ed il confronto tra chi, pur avendo la stessa passione, ha idee diverse.

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