Fiumicino – Polemiche sui festeggiamenti Adr, Califano: “Cattivo gusto”

Califano: "Alitalia, no a nuovi tagli, pronti alle barricate"



Non sono tardate le dichiarazioni politiche, dopo la notizia dei “festeggiamenti” di Adr per l’aumento dei passeggeri nel 2014, 2 milioni in più rispetto all’anno precedente.

“Non è accettabile – afferma il sindaco di Fiumicino Esterino Montino –  lo stridente contrasto di uno scalo che cresce mentre diminuiscono i livelli occupazionali con pesantissime ricadute sul nostro territorio: lavoratori che diventano ex senza alcun preavviso, senza un piano concordato, solo attraverso la disattivazione di un badge, di un computer o di una password; personale sbattuto fuori dalla porta e scortato all’esterno del sedime aeroportuale. Tutto questo è inaccettabile e profondamente ingiusto, in spregio non solo all’articolo 18 dei lavoratori  ma anche a qualsiasi discussione aperta sul Jobs Act. La ricollocazione di lavoratori con anni di professionalità alle spalle è un tema che deve essere irrinunciabile per il Ministero delle Infrastrutture e quello del Lavoro. Vale per Alitalia, per l’handling o l’indotto. Per queste ragioni il ministero delle infrastrutture e del lavoro devono aprire un tavolo di confronto, questa è un’emergenza sociale”.

Più taglienti  le parole di Michela Califano, consigliere della città Metropolitana di Roma Capitale. “Complimenti ad ADR. L’idea dei vertici aziendali di farsi fotografare con calici di spumante e pasticcini per festeggiare il duemilionesimo passeggero in più rispetto al 2013, mentre a pochi metri da loro centinaia e centinaia di dipendenti Alitalia vengono licenziati, testimonia quanto questa azienda abbia a cuore il mondo del lavoro e le sorti di Fiumicino. I sorrisi a favore di fotografo per l’aumento dei ricavi e dei passeggeri non possono che stridere con la politica di tagli, oltre 15mila nuovi disoccupati negli ultimi anni, ed esternalizzazioni che l’azienda continua a sostenere e con la pessima gestione dell’aeroporto di Fiumicino. Mentre i nostri giovani continuano a ottenere contratti ridicoli, precari, senza alcuna garanzia, mentre le sale smistamento dei bagagli si annacquano dopo ogni pioggia e la sicurezza dei dipendenti viene costantemente messa a repentaglio, come testimoniano gli innumerevoli articoli di autorevoli quotidiani, ADR festeggia per l’aumento di ricavi. Mentre loro ridono – conclude la Califano – noi piangiamo. Ma non credo che a un’azienda del genere, che ha preso Fiumicino per un business e non certo per altro, interessi poi molto”. 

Per una stampa libera


sostieni il nostro lavoro con una donazione

Fiumicino - Polemiche sui festeggiamenti Adr, Califano: "Cattivo gusto"

Le donazioni con PAYPAL sono sicure al 100%



Commenta per primo

Lascia un commento

L'indirizzo email non sarà pubblicato.


*


Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.