Cerveteri – Il TAR dice no al centro commerciale



Il ricorso è infondato e, pertanto, va respinto“. Così iniziano le motivazioni, ben 25 pagine, con cui il Tar del Lazio ha dato ragione all’Amministrazione comunale di Cerveteri sulla vicenda del mega-centro commerciale in località Beca.
Alessio Pascucci, sindaco di Cerveteri ha commentato così la notizia: “Avevamo preso un impegno preciso nel corso della nostra campagna elettorale: impedire la realizzazione di un mega centro commerciale in un’area di pregio della nostra città. Oggi possiamo dire finalmente di aver mantenuto quell’impegno. Siamo pienamente soddisfatti di questo pronunciamento. Abbiamo contrastato in ogni sede il progetto e non avevamo dubbi sull’esito. Ma ci fa particolarmente piacere poter finalmente smentire tutti quelli che sostenevano che non avremmo vinto questa battaglia. Si trattava, lo ricordo, di 140.000 mc che sarebbero diventati un cavallo di troia per la realizzazione di nuovi quartieri residenziali. Tutto senza nessuna contropartita per la comunità. Non siamo contrari allo sviluppo, sia chiaro. E crediamo nella necessità di procedere di concerto con i privati. Ma su due punti non transigeremo mai: il rispetto delle procedure e la tutela del nostro importantissimo patrimonio ambientale”.
La società CCR, proponente del progetto, aveva ricorso e chiesto il risarcimento da parte del Comune con l’obiettivo di ottenere l’annullamento della conferenza dei servizi che aveva rimesso al Consiglio comunale di Cerveteri la valutazione del progetto del centro commerciale, nonché contro la deliberazione di respingimento votata proprio da quel Consiglio, tenutosi nell’aprile del 2013. In quella sede, i Consiglieri della Maggioranza del Sindaco Pascucci, insieme anche al consigliere del PD, ma non agli esponenti delle altre forze politiche di opposizione, avevano respinto il progetto tornato, dopo ben 15 anni, in Aula consiliare. La sentenza del TAR del Lazio ricostruisce puntualmente la vicenda in modo chiaro ed approfondito. E poi rigetta senza nessuna esitazione il ricorso presentato.
Il tema del centro commerciale ha fortemente caratterizzato il programma elettorale del Sindaco e della colazione ESSERCI.”I motivi per cui in Aula abbiamo respinto quel progetto sono molteplici – ha spiegato il Sindaco Pascucci – si tratta di un progetto il cui iter è costellato di irregolarità sin dall’inizio, presentato e ritirato più volte e da attori diversi, un progetto che ha subito modifiche e stravolgimenti per ben 6 volte, mescolando impropriamente strumenti urbanistici e arrivando in Aula in una forma totalmente differente da quella originale. Senza considerare, lo ribadisco, che non era prevista nessuna contropartita in opere pubbliche per la collettività.”
Il Giudice Amministrativo ha difatti rilevato “l’impossibilità di ravvisare continuità tra il progetto originario e quello poi presentato nel 2009″, confermando in tal modo le ragioni dell’Amministrazione comunale, il cui comportamento è definito, in più parti della sentenza, corretto. Vero è che la sentenza può essere impugnata e sottoposta al vaglio del Consiglio di Stato, tuttavia appare talmente ben motivata che la vicenda del mega-centro commerciale in località Beca si può dire definitivamente conclusa.

“Ci tengo – ha concluso il sindaco Pascucci – a ringraziare di cuore tutti quei cittadini che in questi anni hanno lottato insieme a noi per una battaglia a difesa della nostra città. Oggi Cerveteri è in debito con voi”.

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