Roma – Arrivano gli interventi di “Roma amica degli anziani”



Arriva il caldo, le città si svuotano, i negozi chiudono e molti anziani rimangono soli. Il Comune, per ovviare ai molteplici problemi in cui possono incappare gli anziani, ha predisposto un pacchetto di interventi e servizi di aiuto che resterà attivo per tre mesi, dal 15 giugno al 15 settembre.

Infatti, n città, secondo l’Istat, gli   ultra sessantacinquenni sono 590.603, circa il 22,4% della popolazione e quasi 300mila gli over 75 (11,3%).  Quasi il 42% di chi vive da solo supera i 65 anni.

“Roma amica degli anziani” è stato presentato in Campidoglio da Rita Cutini, assessore alle Politiche Sociali. Per l’iniziativa sono stati stanziati oltre 1,1 milioni di euro: 900mila € di fondi regionali e 250mila € da Roma Capitale.

Rita Cutini  ha spiegato:  “Questa per gli anziani sarà un’estate più serena grazie a una rete che, in collegamento con i 15 Municipi, si avrà sul territorio,  ‘Roma Amica degli anziani’ perché la nostra intenzione è proprio alzare il livello di attenzione nei confronti dei nostri anziani. Vogliamo circondarli, aiutarli attraverso una ‘rete di protezione’ fatta da tanti soggetti con un modello che ha 3 punti di forza importanti: gli anziani, che sono un grande potenziale e un rapporto diretto con il ministero della Salute; la rete istituzionale e non chiamando a raccolta tutti i soggetti che possono dare il loro contributo, e infine il terzo punto di forza sono le attività che Roma Capitale mette in campo. Ne sono inoltre stati attivati di nuovi – ha aggiunto l’assessore – grazie alla collaborazione con i centri anziani. In quattro di essi, infatti, sono previste per tutta l’estate attività di socializzazione e ricreative (Municipio III – V – VII – VIII).  Noi sapremo proteggere i nostri anziani in uno dei momenti piu’ complicati per loro come l’estate se sapremo sollevare il livello di attenzione potenziando i servizi attraverso un lavoro sinergico insieme anche ai privati e al volontariato. Questo è, quindi, un progetto innovativo che collega vari soggetti e per questo insieme a questa iniziativa nascera’ una ‘cabina’ che monitorerà tutto il progetto per capire anche come renderla un’iniziativa più continuativa. In collaborazione con i municipi per la prima volta rafforziamo i servizi cosiddetti pesanti, ovvero le dimissioni protette che si praticano quando l’anziano esce dall’ospedale, l’assistenza domiciliare e i pasti a domicilio. Quest’anno la vera novità del servizio è la rete di protezione che abbiamo istituito, fatta di più soggetti, oltre a quelli istituzionali. E’ importante ricordare che per qualunque emergenza di salute si deve andare in ospedale – chiarisce la Cutini – altrimenti si creano fraintendimenti.

I servizi, dati in carico ai Municipi (che avranno  un ruolo centrale), saranno svolti dalle associazioni di volontariato. Nelle farmacie, invece verranno indicati i modi  su come proteggersi dalle alte temperature e verranno, inoltre verranno diffusi bollettini meteo.

Nei centri anziani, case di riposo, i cittadini potranno trovare compagnia, mentre nei quattro centri anziani Cecchina, Aguzzano, Luigi Petroselli, La Torretta, Casale Ceribelli, potranno partecipare a attività di socializzazione e ricreative organizzate tutti i pomeriggi dal lunedì al sabato.

Verrà in oltre distribuito un plico, al cui interno si possono trovare i numeri utili, le iniziative del piano estate e consigli sui comportamenti da adottare per affrontare al meglio la calura estiva.

I servizi già esistenti (assistenza domiciliare, consegna dei pasti a casa, dimissioni protette) sono stati potenziati dall’Assessorato al Sostegno Sociale.

Ricordiamo che sono stati messi a disposizione due numeri telefonici:

1) 800 021 617, al quale risponde il Polo Cittadino,  che raccoglie le richieste, dà informazioni sulle iniziative, favorisce l’accesso alle Oasi (i soggiorni urbani a bordo piscina e “fuori porta” al mare e alle terme), attiva l’assistenza “leggera” con le associazioni di volontariato (trasporto, disbrigo piccole pratiche….);

 2) 800 44 00 22, qui risponde la Sala Operativa sociale, in funzione come sempre h24 per le emergenze.

Ricordiamo sempre che, per le emergenze sanitarie è sempre attivo il numero 118.

Mentre il numero verde 1500 è stato messo a disposizione dei cittadini per un collegamento continuo, in particolare con i medici dei reparti di Medicina Generale, e con il Ministero della Salute.

Samantha Lombardi

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