La Countryman all’arrabbiata

Cari Concittadini, a distanza di un mese dall’insediamento, ritengo opportuno e doveroso fare alcune considerazioni circa la situazione gestionale del Comune.



Il piccolo suv affidato a John Cooper Works sviluppa 218 cavalli ed è disponibile solo con la trazione integrale

MILANO – Dedicata a chi non si accontenta di una semplice Countryman. La Mini firma la versione «pepata» della su crossover affidandosi alle cure di John Cooper Works. Disponibile dall’autunno, il piccolo Suv raggiunge i 225 orari grazie al quattro cilindri di 1.6 litri a iniezione diretta di benzina con turboompressore Twin scroll potenziato fino a 218 cavalli. Per aumentare la stabilità e il grip, la Countryman JCW è offerta solo con la trazione integrale. Mentre fra gli optional è interessante il cambio automatico a 6 rapporti.

AERODINAMICA RIPENSATA-Ma gli interventi non riguardano solo la meccanica ma anche il design e l’aerodinamica. L’assetto sportivo di serie include una taratura particolarmente rigida di molle e ammortizzatori, delle barre stabilizzatrici rinforzate e un abbassamento della vettura di 10 millimetri. Di serie cerchi da 18″, kit aerodinamico con minigonna anteriore e dello spoiler posteriore e dal disegno particolare dei longheroni laterali sottoporta. Tetto e specchietti possono essere verniciati con colorazioni in contrasto a quelle della carrozzeria, fra i quali un rosso «Chilli».

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