Trasferirsi a New York: sempre più italiani sognano la Grande Mela

Trasferirsi a New York: sempre più italiani sognano la Grande Mela



Trasferirsi a New York? Un sogno che coltivano sempre più italiani. Visti i tempi, che non concedono grandi speranze in termini lavorativi, il nostro Paese è andato via via perdendo fascino: una escalation in negativo che ha risvegliato quella voglia di emigrare per scoprire il mondo, e per raccogliere nuove opportunità. Quale meta, se non gli USA? La terra delle opportunità per eccellenza, specialmente considerando quel filo che da sempre lega il paese a stelle e strisce al nostro. Ecco spiegato il perché si sta assistendo ad un flusso migratorio sempre più spesso indirizzato verso la Grande Mela: New York City.

Emigranti all’estero: il loro identikit

I dati OCSE e quelli raccolti dall’Anagrafe Italiani all’Estero, ogni anno, forniscono dati molto interessanti sui flussi migratori degli expat nostrani. Qual è il loro identikit, dunque? In totale sono circa 5 milioni, dei quali 220.000 circa trasferitisi all’estero nel 2016. Sempre più spesso sono laureati, o universitari: secondo le stime, infatti, il 30% degli studenti si trasferisce fuori per la laurea. Gli expat neolaureati, invece, rappresentano il 4% della torta. Per quanto concerne l’età media, crescono in modo clamoroso gli expat compresi fra i 25 anni e i 34: il 45% del totale. Quali sono, invece, i paesi maggiormente apprezzati? La maggior parte resta in Europa (circa il 75%) preferendo Germania e Regno Unito. Poi ci sono gli USA, insieme a Canada e Argentina.

Italiani a New York: perché vanno a vivere lì?

New York non è una città, ma una sorta di micro-mondo che ospita culture provenienti da tutti e quattro gli angoli del globo: questo garantisce alla città una ricchezza in termini culturali con pochi eguali. Inoltre, a New York e in generale negli Stati Uniti d’America vince la meritocrazia: lavorare non è un problema, e la remunerazione è molto più alta che in Italia. Infine, oggi trasferirsi a NY non è un’impresa difficile: nonostante si tratti di un altro continente, ci sono agenzie come ad esempio Blissmoving che sono specializzate nei traslochi a New York e che si occupano di tutto, inclusi i dettagli burocratici. Sostegni come questo nell’organizzazione di un trasloco così lontano agevolano sicuramente tantissime persone a trasferirsi nella Grande Mela, il tutto senza stress o complicazioni.

Trasferirsi a New York: alcune cose da sapere

Mai partire senza aver pensato ad un piano preciso: questa regola vale per tutte le destinazioni estere, ma soprattutto per New York. Visti i costi della Grande Mela, è necessario avere già un lavoro e parlare un buon inglese, che potrà poi essere migliorato con la pratica quotidiana. Attenzione anche agli aspetti burocratici e ai possibili visti da richiedere: necessitano uno studio approfondito, dato che vanno richiesti diversi mesi prima. È bene stipulare pure un’assicurazione sanitaria: negli USA, infatti, questo aspetto non viene coperto dal settore pubblico. Infine, meglio cercare una casa informandosi se le bollette energetiche sono incluse o meno nell’affitto.

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