“In merito a quanto riportato oggi da una testata giornalistica, intendo precisare che l’assegnazione alla Cooperativa 29 giugno del servizio di bonifica dell’area Santa Maria della Pietà, da me predisposta in qualità di dirigente della Provincia di Roma, è avvenuta mediante una procedura negoziata ristretta. Non si tratta dunque di ‘un appalto senza gara’, come erroneamente riportato nel titolo dell’articolo in questione, ma di una procedura senza previa pubblicazione del bando, con la quale più soggetti vengono invitati a presentare offerte: tale tipologia è espressamente prevista dal Codice degli appalti e ammessa dai regolamenti dell’ente per importi limitati”.
E’ quanto dichiara il vice capo di Gabinetto di Roma Capitale, Marco Cardilli.
“Preciso inoltre che all’epoca dei fatti, nel 2012, non erano ancora emerse e tanto meno immaginabili le vicende giudiziarie che hanno in seguito interessato alcuni personaggi richiamati nell’articolo. E’ pertanto da stigmatizzare e respingere ogni accostamento allusivo del mio nome a quelli di soggetti con i quali, all’epoca dei fatti riportati dalla cronista, intrattenevo meri rapporti di natura lavorativa e professionale”, aggiunge Cardilli.
Commenta per primo