In un paese civile caro Napolitano…..



Napolitano: “Nei Paesi civili si va ad elezioni a scadenza naturale”.
E’ vero.
Ma è altrettanto vero che in un paese civile i governi non sono imposti dall’alto.
In un paese civile tutti accedono alle cure sanitarie, tutti gli anziani hanno una pensione civile, tutti i giovani hanno la possibilità di studiare e scegliere il proprio futuro.
In un paese civile una nevicata o un temporale non si trasformano in tragedie.
In un paese civile chi inquina l’ambiente va in galera.
In un paese civile non aumentano la povertà ed i disoccupati.
In un paese civile il lavoro è un diritto non una concessione.
In un paese civile sposarsi non è un lusso, avere un figlio non è un pretesto per licenziare la madre.
In un paese civile i cattivi amministratori vanno in galera, perchè c’è una magistratura super partes e non politicizzata.
In un paese civile le tasse le pagano tutti, perchè eque.
In un paese civile ogni studente diversamente abile ha l’insegnante di sostegno e gli edifici non crollano a pezzi.
In un paese civile la madre di un alunno non deve dare la carta igienica al figlio per far fronte ai suoi bisogni durante le ore scolastiche.
In un paese civile le forze dell’ordine hanno mezzi efficaci, efficienti e con carburante.
In un paese civile l’autoambulanza non è un genio della lampada che appare dopo ore.
In un paese civile il tempo di attesa di una tac non diventa breve solo se ci si rivolge ad una struttura privata dove, tra l’altro, vi lavorano persone del servizio sanitario nazionale.
In un paese civile non occorre chiedere la raccomandazione anche per seppellire un proprio caro.
In un paese civile l’energia pulita diventa quella principale.
In un paese civile due treni con destinazione opposta non percorrono lo stesso binario.
In un paese civile i trasporti pubblici non sono un vago ricordo tra una lunga attesa e l’altra.
In un paese civile certe professioni non si trasmettono di padre in figlio ma sono aperte a tutti, perchè l’ascensore sociale funziona.
In un paese civile chi evade le tasse va in galera.
In un paese civile se una banca viene salvata con i soldi pubblici, le sue azioni diventano pubbliche, mentre vengono arrestati gli artefici del fallimento.
In un paese civile un anziano non viene visto come un brutto peso sociale.
In un paese civile un governo eletto democraticamente non viene costretto a dimettersi perchè l’ha preteso la padroncina Angela.
Caro Napolitano, mi permetta, da napoletano, oggi si stamm nguaiat, si simm incivili, nun t’offenr, è anche p’ colpa toja!

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In un paese civile caro Napolitano.....

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Informazioni su Alfredo Di Costanzo 27805 Articoli
Motus vivendi è il suo motto. Ama tutte le declinazioni delle due ruote ed adora vivere nell'universo dei motori. Da quindici anni ha la fortuna di essere giornalista sportivo, occupandosi di tutto ciò che circonda un motore. E' per il dialogo ed il confronto tra chi, pur avendo la stessa passione, ha idee diverse.

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