Di Battista: “Penso al reddito di cittadinanza e a denunciare la bancocrazia che ci governa”



Se negli ultimi anni avessero parlato del bilancio di Roma come si sta facendo in questi giorni forse ai partiti politici (tutti) non sarebbe stato consentito di fare 15 miliardi di euro di debiti. Ad ogni modo l’attenzione ossessiva della stampa nei nostri confronti io non l’ho mai considerata un grosso problema. Al contrario credo che una forza politica possa migliorare proprio se messa costantemente sotto torchio. Quel che è avvilente è notare quanto questo lavoro non sia quasi mai stato fatto nei confronti delle altre forze politiche. Pensate se un esponente del M5S avesse detto: “investite in MPS, è un affare”. Pensate se l’avesse fatta il M5S la riforma costituzionale bocciata dal Popolo italiano. Pensate se la Madia – alla quale la Corte Costituzionale ha bocciato la riforma sulla Pubblica Amministrazione – fosse stata “grillina”. Pensate se il decreto sulle banche popolari – bocciato dal Consiglio di Stato – l’avesse partorito la commissione finanze del M5S. Pensate se la finanziaria – di fatto bocciata dall’Unione europea che oggi ci chiede miliardi su miliardi – l’avesse scritta la commissione bilancio del M5S. Pensate se fosse stato Danilo Toninelli ad aver detto “l’Italicum è una legge perfetta, ce la copierà mezza europa”. Pensate se le parole “ad Amatrice prime casette entro Natale” le avesse pronunciate Di Maio.

Vi chiedo una cosa e ve lo chiedo davvero per favore. Siate garbati nei commenti, utilizzate parole consone (Boldrini copyright), abbracciate la nonviolenza, cercate di incanalare la giusta rabbia in percorsi democratici e di partecipazione. Non prendetevela con tutti i giornalisti (alcuni sono bravissimi) ma prima di credere ad un articolo verificate chi c’è nel Consiglio di Amministrazione del giornale che lo pubblica. E non vi dimenticate che la “distrazione” è un’arma che da sempre un certo sistema di potere ha utilizzato. Io penso al reddito di cittadinanza e a denunciare la “bancocrazia” che ci governa. Non mi lascio distrarre. Il 4 febbraio sarò a Terni, il 10 a Potenza. Le idee sono già in circolo, dateci una mano a farle viaggiare più in fretta. A riveder le stelle!

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Informazioni su Alfredo Di Costanzo 27803 Articoli
Motus vivendi è il suo motto. Ama tutte le declinazioni delle due ruote ed adora vivere nell'universo dei motori. Da quindici anni ha la fortuna di essere giornalista sportivo, occupandosi di tutto ciò che circonda un motore. E' per il dialogo ed il confronto tra chi, pur avendo la stessa passione, ha idee diverse.

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