Roma inchiesta San Camillo, Esposito: “Per quanto puoi fare leggi stringenti, se uno vuole rubare lo fa”



 

In merito all’inchiesta sugli appalti dell’ospedale San Camillo. “Noi stiamo provando a correggere col nuovo codice di appalti quelle parti del procedimento che sono più facilmente oggetto di meccanismi corruttivi –ha affermato Esposito-. Per quanto puoi fare leggi stringenti, se uno vuole rubare lo fa, perché poi c’è la connivenza di chi dovrebbe controllare, c’è il fatto che le imprese potrebbero mettersi d’accordo. Io ricevo in continuazione reclami per le norme stringenti del nuovo codice di appalti. Io credo che siamo ancora un Paese fatto in maggioranza da persone oneste, ma se stai conducendo una guerra contro un male cronico contro la corruzione è chiaro che devi sacrificare un pezzo delle tue libertà. Questo è il nodo, serve la collaborazione di tutti. L’Anac è uno strumento utilissimo, Cantone ha fatto di quest’autorità un gioiello che portiamo in giro per il mondo. Stiamo caricando di lavoro l’Anac, ma nel contempo dobbiamo dargli tutta la strumentazione umana e tecnologica necessaria”.

Fonte: Radio Cusano Campus

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