Roma, terremoto, Baldassarre: “Monitoraggio in tutta la città metropolitana, al momento nessuna grave criticità”



L’assessore alle politiche scolastiche e sociali del Comune di Roma Laura Baldassarre è intervenuto ai microfoni della trasmissione “Ho scelto Cusano”, condotta da Gianluca Fabi e Livia Ventimiglia su Radio Cusano Campus, emittente dell’Università Niccolò Cusano.

Monitoraggio scuole Roma dopo terremoto. “Abbiamo realizzato un monitoraggio in queste prime 48 ore grazie all’aiuto del personale delle scuole e degli asili nido –ha spiegato Baldassarre-. Abbiamo compilato una lista e nelle situazioni più gravi è stato richiesto l’intervento dei tecnici del Campidoglio per i lavori urgenti. Sono stati 1044 gli istituti monitorati. I presidi dicono che non abbiamo rilasciato certificazioni ufficiali? Questo monitoraggio è stata una misura cautelativa. Il monitoraggio prosegue in tutta la città metropolitana. Sul tema della sicurezza, un pool di esperti farà un monitoraggio a tappeto più approfondito. Il monitoraggio complessivo dovrebbe terminare nell’aprile dell’anno prossimo. Il panorama delle scuole di Roma per quanto riguarda la sicurezza non è dei migliori, ognuno deve fare la propria parte senza sterili polemiche. Non ci sono grosse criticità, soltanto un asilo nel 2° municipio oggi non ha riaperto. Noi stiamo preparando una circolare per le scuole per chiedere di effettuare le esercitazioni già previste che consentono di sapere come reagire in caso si verificassero situazioni di pericolo”.

“In cima alle priorità della mia agenda –ha spiegato Baldassarre- c’è la necessità di garantire a tutti un’istruzione di qualità. Questo lo possiamo fare se entriamo nei dettagli delle attività che realizziamo nelle nostre scuole. Dobbiamo quanto il più possibile lavorare con il governo, con l’associazionismo. Roma Capitale è stata assente in tanti tavoli istituzionale. Sono fiduciosa perché vedo nei romani la volontà di cambiare”.

Liste d’ingresso asili nido. “Noi stiamo realizzando un’analisi per la geolocalizzazione degli asili nido. Noi abbiamo sia liste di attesa sia posti vuoti, quindi dobbiamo unire domanda e offerta. Nel brevissimo abbiamo fatto molto. Ad esempio abbiamo riaperto le iscrizioni fuori termine per i nidi comunali “.

Fonte: Radio Cusano Campus

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