Il deputato Bianconi contro Tina Anselmi: “Raccontò la P2 fino ad un certo punto, non disse che i referenti erano dentro i partiti”



Maurizio Bianconi, deputato di Conservatori e Riformisti, è intervenuto questa mattina ai microfoni di Radio Cusano Campus, l’emittente dell’Università degli Studi Niccolò Cusano, nel corso del format ECG, con Roberto Arduini e Andrea Di Ciancio.

Maurizio Bianconi ha parlato di Tina Anselmi, non lesinando critiche all’ex ministro lavoro deceduto ieri a ottantanove anni: “Per me è stata sopravvalutata, perché la P2 l’ha raccontata bene fino a un certo punto. Quando doveva dire che era un frutto dei partiti e che quindi non andava contro i partiti, non l’ha detto. Andreotti, per esempio, non l’ha mai nominato. E parlare di P2 senza nominare Andreotti è come parlare della Roma senza nominare Totti. In Italia son tutti bravi quando son morti. Secondo me la Anselmi era una buonissima deputata democristiana, che faceva gli interessi della dc. Non ha mai avuto slanci da statista. Era una donna di partito. Quando doveva raccontare se si faceva il colpo di stato, non ha mai raccontato che quel colpo di stato si faceva per i partiti e non contro i partiti. I referenti erano dentro i partiti, non fuori i partiti”.

AUDIO http://www.radiocusanocampus.it/podcast/?dl=11020

Fonte: Radio Cusano Campus

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