Roma – Cosa c’è sotto le banchine del Tevere?



La città eterna è indimenticabile, gli abitanti ce l’hanno nel cuore, i turisti, dopo una vacanza a Roma ne parleranno per tutta la vita. Il Colosseo, Castel Sant’Angelo, il Foro Italico, le fontane del Bernini, il Pantheon, San Pietro, e il biondo Tevere che fa da cornice a tutte le magnificenze della città. 

Un fiume che scorre sornione aspettando che qualcuno un giorno decida che tra le attrazioni turistiche della capitale c’è anche lui, un fiume abbandonato a se stesso, non utilizzato a volte snobbato e “controllato” solo quando è in arrivo una  piena. Ci sono tante città europee che hanno reso i loro fiumi delle “aziende” in cui ci lavorano tante persone, dal trasporto alle attività turistiche. Noi purtroppo no!

Passeggiando sul lungotevere ogni tanto si vedono delle scale per scendere giù sulla banchina, un luogo meraviglioso che racconta la storia di noi romani, utilizzato durante l’estate per alcune manifestazioni e abbandonato durante il resto dell’anno. Abbandonato poi non proprio perchè se solo vi faceste un giro scoprirete un mondo, un mondo fatto di degrado, di sporcizia, di barboni e di tossici. Macchie di sangue e un tappeto di siringhe usate, d’inverno nascoste dalle foglie dei platani diventando di una pericolosità mortale, mi domando perché chi dovrebbe accorgersi di questo non se ne accorge o fa finta di non accorgersi di quello che in realtà potremmo avere e che invece non abbiamo.

È stato Simone Carabella uno dei quattro Mister OK che ogni anno danno il buon augurio con il tradizionale tuffo (VEDI IL VIDEO) che mi ha fatto notare il degrado della banchina e che successivamente, anche per tutelare le migliaia di persone che da li a breve si sarebbero avventurate sulla sponda per vedere meglio, che ha preso una busta  riempiendola (e non esagero) con tutte le siringhe abbandonate e anche con un notevole rischio per la sua salute. Come è possibile mi domando che un privato cittadino sia costretto a fare il lavoro di chi invece dovrebbe essere pagato per farlo? Si sa Roma è piena di misteri e probabilmente questo è uno dei tanti che vanno ad aggiungersi e che forse potrebbe diventare un nuovo tour che i servizi turistici offrono ai turisti in vista nella capitale del mondo, il Tour del degrado urbano!

 

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Informazioni su Emanuele Bompadre 16718 Articoli
Emanuele è un blogger appassionato di web, cucina e tutto quello che riguarda la tecnologia. Motociclista per passione dalle sportive alle custom passando per l'enduro, l'importante è che ci siano due ruote. Possessore di una Buell XB12S è un profondo estimatore del marchio americano.

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