Roma – Vicenda vigili urbani, il M5S interpella il comandante Clemente



Il Movimento 5 Stelle ha voluto fare chiarezza sull’accaduto nella vicenda delle assenze dei vigili urbani durante la notte di Capodanno, ascoltando la testimonianza di un vigile per verificare effettivamente cosa sia successo.

In una nota di ieri la gruppo romano dei pentastellati ha voluto ribadire quanto segue

[quote font=”0″ arrow=”yes”]Il M5S capitolino restituisce al mittente i vuoti slogan di Renzi e Madia sui vigili “fannulloni”, pretesto per ridurre ulteriormente i diritti dei lavoratori. La questione della polizia locale, a Roma come negli altri comuni, è molto complessa e si protrae da molti anni. Seri problemi di funzione, formazione e strumenti, eredità delle “brillanti” gestioni Rutelli, Veltroni e Alemanno, nonché dei diversi governi di centro destra e centro sinistra.
Vogliamo essere chiari: noi siamo a favore della rotazione dei vigili, estendendola anche agli altri dipendenti capitolini e soprattutto ai dirigenti, come previsto dalla legge.
Sulla vicenda delle assenze di Capodanno, dopo aver dato voce alla testimonianza di un vigile (sul nostro Blog) il M5S Roma è andato alla fonte dei dati per verificare cosa sia effettivamente accaduto.
Perché noi condividiamo molte delle istanze portate avanti dagli agenti ma non possiamo tollerare strumenti di protesta illecita come le presunte finte malattie.
Abbiamo dunque voluto sentire l’altra campana, acquisendo documenti e intervistando il comandante generale Clemente (l’intervista è disponibile sul nostro sito roma5stelle.it).[/quote]

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