Casal Bruciato – Truffa dello specchietto sventata dai carabinieri



Nella serata di ieri, i Carabinieri del Nucleo Radiomobile di Roma hanno arrestato due cittadini italiani con l’accusa di tentata truffa aggravata in concorso.

Si tratta di un 58enne originario di Avellino, ma da tempo residente a Roma, e un 35enne originario di Napoli e attualmente residente nella provincia di Avellino, che hanno tentato di mettere a segno la nota “truffa dello specchietto”.

Dopo aver preso di mira la vittima, un giovane automobilista di 29 anni che stava transitando lungo via Zinconi, uno dei due “compari” ha lanciato un oggetto contro l’auto del ragazzo il cui rumore lo ha indotto a fermarsi per controllare cosa fosse avvenuto. L’uomo è stato quindi avvicinato dal secondo truffatore il quale, facendo credere che il rumore sentito dalla vittima fosse dovuto ad un urto accidentale che aveva danneggiato lo specchietto retrovisore, chiedendo di chiudere bonariamente l’accaduto con un rimborso di 350 euro.

A rovinare il piano dei truffatori, però, è stato l’arrivo di una “gazzella” del Nucleo Radiomobile dei Carabinieri di Roma. I militari, vista la scena da lontano e intuito quanto stava accadendo alla vittima, una volta constatato il tentativo di truffa hanno fatto scattare le manette ai polsi dei malviventi portandoli in caserma.

L’auto dei truffatori è risultata anche sprovvista della copertura assicurativa obbligatoria, motivo per cui il veicolo è stato sequestrato e affidato ad un deposito giudiziale.

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