Caro direttore,
sono a scriverle questa mail per sottoporre alla sua attenzione ed eventualmente ai suoi lettorio una problematica particolarmente sgradevole.
In questi ultimi giorni oltre le fantomatiche cartelle della TARSU sono arrivate ai cittadini di Anguillara le fatture relativa al pagamento del secondo semestre 2008 dell’acqua.
A parte che la cifra deve essere corrisposta in unica soluzione senza la possibilità di rateizzare cifre spesso onerose, a tale fattura è allegato uno stampato nel quale si chiede di fornire i dati catastali delll’appartamento e /o terreno e persino i riferimenti della TARSU.
E’ ormai il secondo anno che il comune chiede ai suoi cittadini gli stessi dati le persone anziane e i meno preparati sono costretti spesso a rivolgersi ad amici, professionisti o parenti per la compilazione.
Il comportamento del comune di Anguillara appare decisamente fuori dalle regole e non se ne comprende il motivo o per lo meno si comprende che l’organizazione interna dell’Ente locale è del tutto assente.
Le allego alla presente la lettera da me consegnata in data odierna al protocollo del comune.
Nell’inviare cordiali saluti la informo per correttezza che sono stata candidata nella lista Di Gioia e sarà mia cura informarle di attività amministrative non conformi alle leggi vigenti, sperando di fare cosa utile innanzitutto verso i cittadini.
Cordialmente Camilla Porcelli
Abbiamo girato la lettera della Signora Porcelli all’assessore al Bilancio, Mariano Di Carlo, del quale qui di seguito pubblichiamo la replica:
“In riferimento alla mail della sig.ra Camilla Porcelli, siamo a comunicare che il disagio fino ad oggi causato nei confronti degli utenti non avrà a ripetersi, in quanto la nuova Amministrazione Comunale ha provveduto ad aggiornare regolarmente i dati catastali riferiti alle utenze in oggetto. Gli aggiornamenti avvenuti saranno utili ai cittadini per evitare in futuro eventuali sanzioni e ulteriori disagi”.
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